La regista australiana Jennifer Peedom, in chiave di sinfonia audiovisiva, racconta le scalate delle montagne più impervie, le imprese impossibili di climbers e altri acrobati delle vette più remote. Ma non lesina di suggerire anche gli aspetti controversi delle pratiche alpinistiche più estreme. Fino a tre secoli fa, le montagne erano luoghi di pericolo, non di bellezza. Quando a metà del XX secolo l'Everest venne conquistato, l'alpinismo era diventato una ricerca della perfezione e le montagne venivano viste come avversari da sconfiggere. Oggi, quando milioni di persone sono incantate dalla loro magia, le montagne diventano teatri di svago: gestite e mercificate come parchi giochi. Ma le montagne sono molto di più di una distrazione o un nemico da battere. Il loro valore risiede nel riconoscere i nostri limiti.
Pura pornografia della montagna. Incensa proprio quegli aspetti che vorrebbe con snobismo denunciare. Stupisce che un autore profondo come MacFarlane si sia prestato a questa rivoltante operazione commerciale. Immagini stupende ma la soundtrack con Vivaldi troppo presente risulta piuttosto stucchevole.
La montagna. Meraviglia e incanto, fonte di paura e di sfide. Temuta da sempre dagli umani per via del suo aspetto minaccioso, della mitologia costruita su di esse - era per definizione il luogo che ospitava dèi maligni - negli ultimi tre secoli la montagna si è trasformata progressivamente in una sorta di gioco alla ricerca del limite. Dapprima per ragioni scientifiche o legate… leggi tutto
Pura pornografia della montagna. Incensa proprio quegli aspetti che vorrebbe con snobismo denunciare. Stupisce che un autore profondo come MacFarlane si sia prestato a questa rivoltante operazione commerciale. Immagini stupende ma la soundtrack con Vivaldi sempre troppo presente risulta piuttosto stucchevole. La montagna in questo deprimente documentario è vista solo con l'occhio… leggi tutto
Le alte montagne rappresentano per gli uomini la ricerca dell’avventura e dell’ignoto, la possibilità di rischiare e di scoprire i propri limiti fuori dal contesto di una società sempre più standardizzata. In questo breve documentario questi concetti vengono esposti mediante immagini suggestivi di persone che scalano montagne innevate, si lanciano da vette…
Pura pornografia della montagna. Incensa proprio quegli aspetti che vorrebbe con snobismo denunciare. Stupisce che un autore profondo come MacFarlane si sia prestato a questa rivoltante operazione commerciale. Immagini stupende ma la soundtrack con Vivaldi sempre troppo presente risulta piuttosto stucchevole. La montagna in questo deprimente documentario è vista solo con l'occhio…
Sono più di 500 le sale che ospiteranno il nuovo film di Night M Shyamalan, per il quale c'è una certa attesa e altrettanta curiosità. Sono invece 400 quelle destinate al film per…
La montagna. Meraviglia e incanto, fonte di paura e di sfide. Temuta da sempre dagli umani per via del suo aspetto minaccioso, della mitologia costruita su di esse - era per definizione il luogo che ospitava dèi maligni - negli ultimi tre secoli la montagna si è trasformata progressivamente in una sorta di gioco alla ricerca del limite. Dapprima per ragioni scientifiche o legate…
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Pura pornografia della montagna. Incensa proprio quegli aspetti che vorrebbe con snobismo denunciare. Stupisce che un autore profondo come MacFarlane si sia prestato a questa rivoltante operazione commerciale. Immagini stupende ma la soundtrack con Vivaldi troppo presente risulta piuttosto stucchevole.
leggi la recensione completa di trickerChiamarlo film è troppo, ma le immagini sono veramente stupende!
commento di slim spaccabeccoSinestesia del paesaggio ad alta quota vissuto tra adrenalina, incoscienza, business e senso di infinito.
commento di Leo Maltin