Regia di Ralph Thomas vedi scheda film
L'algida Elke Sommer e la cleptomane, ma divertente, Sylva Koscina sono in realtà due assassine che allegramente uccidono dei magnati del petrolio per conto di un misterioso cattivo, finché non s'imbattono in un risoluto detective inglese. Film che segue il filone del bondismo imperante in quegli anni, con un Richard Jonson al posto di Connery.
L'algida Elke Sommer e la cleptomane, ma divertente, Sylva Koscina sono in realtà due assassine che allegramente uccidono dei magnati del petrolio per conto di un misterioso cattivo (emancipate e spietate sì, ma non così tanto, perché siamo ancora negli anni'60), finché non s'imbattono in un risoluto detective inglese. Il personaggio di Hugh "Bulldog" Drummond è stato creato decenni prima di James Bond, ma al cinema quel che conta è chi ha successo nella decade del boom e, quindi, il tutto sembra un allegro déjà vu, alla Goldfinger. Il clima è, quindi, da commedia d'azione leggera in cui nessuno si prende sul serio, a cominciare dal protagonista Richard Johnson, aiutato da un baldo nipote biondo, anche lui sciupafemmine. Non un capolavoro, ma la partita a scacchi giganti, che si muovono automaticamente, fra Drummond e il cattivo principale, desta un certo interesse. Non mancano le scazzottate fra Dummond e uno pseudo-Oddjob, messo in scena solo per mostrare i muscioli e il poco cervello che possiede. Apprezzato da Quentin Tarantino e con un seguito.
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