Regia di James Cameron vedi scheda film
All'epoca della sua uscita in Italia, nel 1998, una giovane spettatrice disse di averlo visto 40 o 50 volte al cinema. Per quanto mi riguarda, lo vidi per ben tre volte in sale di prima visione e fu comunque un record personale; ma è noto a tutti che Titanic sbancò i botteghini in tutto il mondo e fece registrare incassi che sarebbero stati battuti soltanto da Avatar dello stesso Cameron. Cos'altro aggiungere sul film dal punto di vista artistico? E' un kolossal che si inserisce nel filone catastrofico che ad Hollywood è stato in auge fin dai tempi del muto, girato con larghissimi mezzi finanziari e abbondanza di effetti speciali soprattutto nella parte che descrive il naufragio. La love-story su cui si regge l'intreccio non ha particolari elementi di originalità e i personaggi risentono di una costruzione un pò troppo stereotipata, soprattutto lo spiantato Jack di Di Caprio e l'odioso fidanzato della Winslet interpretato da Billy Zane. Tuttavia, Cameron riscatta i difetti di sceneggiatura e certe sequenze fin troppo patinate con una messinscena di estrema fisicità che, quando si arriva al nodo cruciale della tragedia, riesce a catturare l'attenzione dello spettatore e a garantire la sua partecipazione emotiva al dramma: gli effetti speciali diventano funzionali alla narrazione e non soffocano i contenuti della vicenda. Certo, non si può pretendere l'assoluta verosimiglianza storica, alcune situazioni possono apparire un pò forzate se confrontate con la ricostruzione degli eventi del vero naufragio e l'interesse principale del regista risiede comunque nel trarre il massimo di effetti spettacolari dalle immagini, ma nel complesso mi sembra un'operazione onesta che regge bene il confronto con i colossi della vecchia Hollywood. Nel cast la migliore mi sembra Kate Winslet dalla chioma rossa e dalle forme prosperose, eroina anticonformista disposta a rischiare la vita per inseguire il suo sogno d'amore; Di Caprio non è al massimo della forma rispetto alle sue successive performance, ma se la cava comunque dignitosamente. Bellissime le musiche di James Horner. Come "film-evento", resta decisamente superiore alla media.
voto 8/10
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