Regia di Frank Oz vedi scheda film
Tra i film sul tema del "coming out" questo "In and out" occupa un posto speciale... forse un po' tendente al buonismo e a strizzare troppo l'occhio allo spettatore nella parte finale, dove la commozione è inevitabile, ma è comunque un apprezzabile tentativo di sdoganare la tematica gay per il pubblico mainstream in cadenze di commedia leggera. Molte scene buffe e divertenti nel contesto di una trama dove non tutti i conti tornano, ma Kevin Kline è di una bravura a tratti ammirevole, Joan Cusack si è guadagnata una nomination all'Oscar e gli altri attori, da Debbie Reynolds a Tom Selleck a Matt Dillon, stanno al gioco con indubbia partecipazione. La sceneggiatura è piuttosto ruffiana? La conclusione con i ragazzi della scuola che si alzano dicendo "Sono gay" è semplicistica e debitrice del finale dell'Attimo fuggente? Eppure il film possiede un brio tutt'altro che trascurabile e rimane sostanzialmente onesto nel mostrare gli effetti dannosi dell'omofobia e nel fare appello ad una maggiore solidarietà sociale. Vedendo questo film si apprende che Barbra Streisand è una delle maggiori "Icone gay" in America, un po' come la Carrà in Italia. Il ballo finale sulle note di "Macho man" è davvero esilarante.
Voto 7/10
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