Regia di André de Toth vedi scheda film
Un western d' antan ....
I pochi soldati sopravvissuti ad un attacco dei Comanches ed i passeggeri di una diligenza fuggono nel deserto inseguiti dagli indiani ... La fiorente industria cinematografica americana nei suoi anni d' oro sfornava decine di film western . Certamente non tutti erano capolavori come " Mezzogiorno di fuoco " o " Sentieri selvaggi " , moltissimi erano però dignitose opere di Serie B , confezionate da affidabili artigiani della regia come Andre De Toth . Anche il realismo storico era tutt' altro che rispettato : molto spesso , per aumentare l' epicità dei fatti ed il conseguente eroismo statunitense , venivano inventati grandi episodi bellici di pura fantasia . Questa pellicola del 1952 è un esempio di film di serie B basato su di una storia del tutto inventata . In più , vista l' epoca di produzione , i pellirossa appaiono come feroci selvaggi infidi , che non rispettano neanche la bandiera bianca . La trama è assai semplice e lineare , tesa ad esaltare l' audacia dei bianchi , pronti a sacrificare sè stessi per consentire la sconfitta finale del nemico , in fiduciosa attesa dell' irrinunciabile " arrivano i nostri " .
Il protagonista è il rude e corpulento sergente interpretato da Broderick Crawford , il che ci risparmia almeno la consueta storia d' amore con la bella di turno , che stavolta è Barbara Hale ( nota soprattutto per essere stata la fedele segretaria di Perry Mason ! ) . Nel resto del cast d' antan sono riuscito a riconoscere solo Lloyd Bridges . Belle le scarne locations desertiche fornite da California ed Arizona , per una pellicola forse scontata e retorica ma che , vista con i miei vecchi occhi di bambino avventuroso , mi sarebbe di certo piaciuta . Perciò , a dispetto di tutto , gli do 6 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta