Regia di James Mangold vedi scheda film
Wow che bel film!
Wow che figata di film. Si narra degli anni ’60, di quando cioè la Ford cercò di rompere lo strapotere della Ferrari nelle gare di corsa, e andò a sfidarla nella 24 ore di Le Mans.
Il vero titolo, infatti, semplice e che diceva già tutto, è Ford contro Ferrari, lo avrebbe capito anche un cretino, ma più cretino di tutti è il titolista italiano, che si inventa la solita cosa di sana pianta, ma ormai costui è un accertato caso psichiatrico che dà lavoro a decine di professionisti e credo sia al centro di molti convegni sulla psiche umana.
In più, con quel titolo, 9 possibili spettatori su 10 avranno pensato, Boh, che roba è, sarà una cagata…e invece è un filmone, anzi un gran filmone, dato che darò 9.
Del film non voglio anticipare troppo, diciamo che è tutto vero, per quanto sarà stato sicuramente romanzato, e tutto nasce dalla voglia di Ford di non fare solo auto per impiegati e casalinghe, ma qualcosa di più grintoso. Cerca allora di comprare la Ferrari (anticipo solo quello) e dopo quell’incontro decide di prendere il meglio dei professionisti in circolazione e, in pratica da zero, mettere su una squadra credibile.
Il film è fatto non bene, ma stra bene, ha un ritmo incredibile, grande tensione (al tempo le misure di sicurezza non sapevano neanche cos’erano), la prima volta che guardi l’orologio ti accorgi che lo stai vedendo da un’ora e 40 minuti (almeno, a me è capitato) e gode di una sceneggiatura da manuale e di un cast strepitoso e in stato di grazie. Protagonisti Matt Damon ai box e Christian Bale in pista.
Filmone da non perdere, alla notte degli Oscar vinse due Oscar tecnici e concorse per il migliore film. Al botteghino è andato solo benino, ma è in realtà un film che dovrebbe piacere a tutti; ovviamente se piacciono i motori la visione è d’obbligo.
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