Regia di Andrea Berloff vedi scheda film
A dirigere Le regine del crimine è Andrea Berloff, regista e sceneggiatrice statunitense. Nata a Framingham, nel Massachusetts, nel 1974 da una famiglia di origine ebrea, si è laureata in Drammaturgia alla Cornell University. Subito dopo gli studi, ha intrapreso la carriera di attrice con partecipazioni a piccoli progetti. Ben presto, però, è emerso il suo talento per la scrittura grazie alla sceneggiatura di World Trade Center, dramma sull'11 settembre diretto da Oliver Stone. Altri copioni da lei firmati sono quelli di Straight Outta Compton (per cui la ricevuto una nomination agli Oscar), Blood Father e Sleepless - Il giustiziere. Le regine del crimine rappresenta il suo debutto dietro la macchina da presa. Curiosamente, la regista ha vissuto a lungo a Hell's Kitchen, il quartiere in cui è ambientato il film.
Protagoniste di Le regine del crimine nei panni di Kathy, Ruby e Claire, tre donne costrette a lavorare insieme sebbene non fossero proprio le migliori amiche, sono le attrice Melissa McCarthy (candidata all'Oscar per Copia originale), Tiffany Haddish (volto di commedie come La scuola serale o Uncle Drew) ed Elisabeth Moss (la protagonista di serie come The Handmaid's Tale e Top of the Lake - Il mistero del lago).
Delle tre, Kathy Brennan è quella che ha avuto più fortuna con il matrimonio. A suo agio nei panni di madre e moglie, è disposta a macchiarsi anche le mani di sangue per proteggere ciò che è suo o ciò che crede tale. Intelligente e coraggiosa, scopre con una certa dose di orgoglio di essere un buon capo e di saper dettare ordini quando il marito Jimmy, impersonato da Brian d'Arcy James, finisce in carcere. Ruby O'Carroll, invece, ha ben altra storia matrimoniale alle spalle: con il marito Kevin, portato in scena da James Badge Dale, la passione ha ceduto il posto alla stanchezza. Sebbene Kevin la tradisca, Ruby sembra quasi disinteressarsene preferendo tenere gli occhi aperti su altro. Del resto, per una donna nera come lei, vivere a Hell's Kitchen negli anni Settanta non è facile dal momento che nessuno sembra voler prendere in considerazione le sue parole o il suo punto di vista. E le cose non vanno meglio a Claire Walsh, vittima del violento e manesco marito Bob, supportato da Jeremy Bobb. Paradossalmente, l'arresto del marito per lei è una vera liberazione e la trasformazione a cui va incontro è la più sconvolgente che si sia mai vista nel quartiere.
Prendendo in mano gli affari dei mariti, Kathy, Ruby e Claire, dividono il mondo in due categorie: quelli che sono con loro e quelli che sono contro di loro. Della prima ripartizione fa parte Gabriel, un assassino noto per il modo spassionatamente efficiente con cui raggiunge i suoi obiettivi: tornato da poco nel quartiere, trova in Claire una perfetta allieva (e non solo) e ha le fattezze di Domhnall Gleeson, il Bill Weasley della saga di Harry Potter. Nel secondo gruppo rientra invece Gary Silvers, l'agente dell'Fbi che vigila sul quartiere con l'aiuto del più giovane Gonzalo Martinez, supportati nell'ordine dal rapper Common e da E.J. Bonilla.
Il cast principale di Le regine del crimine è poi completato dagli attori Margo Martindale (è Helen O'Carroll, la dispettosa e manipolativa suocera di Ruby), Bill Camp (è il mafioso italiano Alfonso Coretti), Wayne Duvall (è Larry, il padre operaio di Kathy), Annabella Sciorra (è Maria, ma moglie di Coretti) e Myk Watford (è Litttle Jackie, il capo della gang che rifiuta l'idea di prendere seriamente in considerazione le tre donne).
