Regia di Tate Taylor vedi scheda film
Formidabile Jessica Chastain alle prese con pistole e arti marziali. La storia non fa acqua ed è raccontata discretamente sul piano ritmico-sentimentale.
Ava, dal passato familiare burrascoso e da vecchi problemi di alcolismo, ora fa parte di un'organizzazione segreta il cui obiettivo è eliminare personaggi scomodi del mondo politico-militare, e lei è un killer che uccide senza pietà. Ha solo un difetto, chiede alle vittime, sul punto di morire, cosa avessero fatto di così grave da meritare la morte. Jessica Chastain è Ava e anche qui dimostra la sua bravura, capelli rossi, vestito scintillante rosso, azione ben manovrata, colluttazioni sanguinarie, viene spontaneo l'accostamento a Charlize Theron in "Atomica bionda", ovviamente qui sarebbe un'atomica rossa. Il cast è di tutto rispetto, un Malkovich buono e mastodontico, un Farrell cattivo ma incisivo, gradito ritorno di Geena Davis nel ruolo di una mamma con problemi di salute. Il finale è tutto da scoprire e s'intravede un possibile sequel.
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