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Ava

Regia di Tate Taylor vedi scheda film

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La recensione su Ava

di alan smithee
5 stelle

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Ava è una ex alcolista che è riuscita a ripulirsi con un training fisico e psicologico che l'ha resa una combattente nata, o almeno le ha permesso di scoprire queste sue doti nascoste.

Divenuta killer infallibile al soldo di organizzazioni in grado di eliminare soggetti scomodi, acquisisce una esperienza tale da divenire un professionista tra i più affidabili e richiesti.

Quando però una missione va storta, o meglio non si conclude con la scioltezza abituale, innescando tutta una catena di reazioni fragorose e letali, l'agente viene messo a riposo temporaneamente; circostanza che consente alla donna di riprendere il filo, completamente trascurato, dei propri rapporti con la famiglia: una madre reduce da cure ospedaliere, una sorella che, nel frattempo, ha trovato nel suo ex fidanzato, il partner con cui poter figliare.

 

 

Nel frattempo la complicità del suo anziano mentore rimane inalterata, ma un suo killer rivale si adopera per eliminarla, mettendo a repentaglio anche quei brandelli di affetti familiari ancora presenti nella sua sensibilità di donna coriacea, ma vulnerabile dall'interno.

Ava permette un ritorno in grande stile di Jessica Chastain - splendida soprattutto di rosso ed in lungo vestita, macchiata di sangue suo ed altrui, mentre fugge all'impazzata dal luogo del delitto, inseguita da un esercito disposto a tutto pur di eliminarla - ultimamente forse un po' sottotono rispetto alle scelte che la vedevano brillare ogni volta fino a pochi anni orsono.

 

 

La regia abile, ma un po' qualunque di Tate Taylor riesce a valorizzarne il fascino e l'appeal ancora quasi intatto, seppur fisicamente l'attrice, pur muovendosi con gran disinvoltura, denota un fisico almeno vagamente più appesantito dei bei tempi.

Il film scivola via come un thriller di puro intrattenimento, valorizzato da un cast di nomi eccellenti, tra cui John Malkovich, il sempre antipaticissimo Colin Farrell, una ben ritrovata Geena Davis, la ancora in forma Joan Chen nel ruolo dell'aguzzina senza pietà, più il solito tenebroso rapper Common, sempre più spesso prestato al cinema.

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