Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
Cresciuto con le storie del padre, Artemis Fowl Sr, il giovane Artemis Jr un giorno si rende conto che il mondo incantato, popolato dai fatati tanto ammirati e ricercati dal genitore, esistono davvero. La sua avventura inizia quando il genitore viene preso in ostaggio, e come riscatto viene richiesto un artefatto molto importante per il popolo dei fatati.
Ho letto moltissimi pareri negativi su questo film, alcuni ai limiti dell'offesa nei confronti del regista - Kenneth Branagh - degli attori protagonisti e non, degli effetti speciali, del montaggio ecc. Ebbene, Artemis Fowl non è certamente un film perfetto, non ho letto i libri da cui nasce questa trasposizione cinematografica (secondo gli appassionati lettori si discosta molto dalle storie narrate da Eoin Colfer) ma è certo che non si tratti di un "capolavoro". Si tratta semplicemente di un film di intrattenimento per ragazzi, con pregi (ironia, leggerezza, sogni, mondi magici, una sceneggiatura tutto sommato discreta per il pubblico a cui è rivolto, e una buona dose di effetti visivi) e difetti (il personaggio protagonista, Artemis, interpretato dal giovane Ferdia Shaw, non ha dato il massimo in fatto di espressività e doti di recitazione. Ma possiamo concederci di essere indulgenti con un attore così giovane? Io credo di sì).
Tra pregi e difetti, in definitiva, Artemis Fowl è un film di intrattenimento che non merita di essere aggredito con tanto acredine da qualche spettatore (con la puzza sotto il naso) che si aspettava, forse, chissà cosa. Credo che il film possa essere interessante e divertente per passare un momento di relax ed evasione totale.
Forse ha destato delusioni negli amanti della saga letteraria, e questo posso comprenderlo, ma merita di certo una possibilità.
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