Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Ambientato nell'Inghilterra ottocentesca e tratto dal romanzo “ Tess dei D'Ubervilles “ di Thomas Hardy racconta la storia di una ragazza in continua lotta verso la felicità. Nata in una famiglia povera Tess è costretta dai propri genitori a mendicare aiuto economico da quelli che credono essere parenti stretti. La ragazza verrà violentata dal cugino e dallo stupro nascerà un bambino che morirà di stenti dopo pochi mesi.
Successivamente Tess si sposerà con Angel, un uomo dai saldi valori religiosi ma verrà abbandonata dopo che costui viene a conoscenza della sua storia passata.
Sola e senza un soldo accetterà di vivere con colui che la violentò ma quando Angel torna a chiedere perdono a Tess, la donna si macchierà di omicidio e verrà punita.
Una storia sulle difficili condizioni di vita delle popolazioni rurali nellOttocento,sulle limitazioni di libertà che i famigliari imponevano ai figli (per credo religioso soprattutto)...
Un film duro e lungo ma che si lascia vedere tranquillamente. La storia è interessante ed è trattata in maniera intelligente,senza retorica. L'ambientazione rispecchia in piena il clima dell'epoca e le interpretazioni sono magistrali. Roman Polanski ci ha abituati a temi forti...qui tratta in particolar modo la povertà e le sue conseguenze.
Voto: 9
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