Quando una forza misteriosa inizia a decimare la popolazione mondiale, una cosa sola è certa: chi la vede, muore. Mentre si trova ad affrontare l'ignoto, Malorie trova amore, speranza e un nuovo inizio, ma poi perde tutto. D'improvviso deve fuggire con i suoi due figli lungo un fiume irto di pericoli per raggiungere l'unico posto che potrebbe essere sicuro. E per sopravvivere dovranno intraprendere il rischioso viaggio di due giorni con gli occhi bendati.
Il mondo come carcere, l'hortus conclusus di un oratorio come agorà aperta al futuro. Però il film non riesce, non ce la fa: a fare cosa? E chi lo sa. Se ce l'avesse fatta lo sapremmo.
Io trovo che tutta la produzione di Netfix sia assolutamente brutta.
Piena di attori di grido strapagati che fanno delle porcherie di film.
Il mondo che ci prospettano e' solo squallido e volgare quando nn e' assurdamente violento.
Se questo e' il mondo che vi aspetta - AUGURI
Un film che ho visto volentieri ma che presenta varie lacune... innanzitutto nonostante conoscono la minaccia (aveva già colpito Europa e Russia) non fanno niente di niente. La parte finale poi è una facile scappatoia per non dare spiegazioni di alcun tipo ne spiegare di cosa e con cosa vivranno i sopravvissuti d’ora in avanti...
E venne il giorno...anche per S.Bier. Innestare sulle dinamiche conflittuali che si stagliano sul tramonto della civiltà, il marchio di fabbrica di angosciose contraddizioni etiche va pure bene...se non fosse il pilot venuto lungo di un serial tv che non aggiunge nulla di nuovo al genere. Evidentemente Netflix non paga...male!
Per quanto non sia possibile stabilire come e quando, verrà il giorno in cui l’umanità sarà dilaniata da un evento devastante, di dimensioni tali da trasformare radicalmente quanto prodotto in decenni di prosperità e quell’ordinamento convulso che negli ultimi anni ha preso il sopravvento. Chiaramente, siamo assolutamente in grado di fare tutto da soli, di… leggi tutto
Susanne Bier, chi e' mai costei? siamo corsi su internet ed abbiamo scoperto cose interessantissime sul suo conto: e' una regista e sceneggiatrice danese, nata a Copenaghen il 15 aprile 1960, dunque una bella donna di 58 anni, affascinante nell' aspetto e candidata a diverse premiazioni internazionali, oscar al miglior film in lingua straniera conquistato nel 2010 con ''In un Mondo… leggi tutto
Sandra Bullock, a cui la recente chirurgia estetica non rende giustizia, si affanna ad interpretare una mammina con sindrome da rifiuto di gravidanza nel bel mezzo di un apocalisse 3.0
A causa di un entità misteriosa infatti, tutti coloro che commettono l’errore di “vedere”, nel senso letterale del termine, si suicidano. Asserragliata all’interno… leggi tutto
Intendiamoci, per chi ama il genere (castrastofi, zombie, epidemie varie) che comportano la regressione sociale e tecnologica e la ristrutturazione della società in piccoli gruppi, con vite irte di difficoltà, distantissime dalle precedenti, il film è interessante, costituendo l'ennesima variazione sul tema. Dopo due anni e mezzo di covid e la guerra in atto, vedere questo…
Tutta la prima parte, pur ripercorrendo schemi già battuti (il/la protagonista che si trova improvvisamente al centro di un’apocalittica furia mortale collettiva e trova riparo assieme a un pugno di superstiti) è trascinante e trova un’inedita energia nell’esposizione violenta e implacabile di un racconto teso e serrato, come più non si potrebbe. Ottima…
Oggi proseguo il recupero di film targati Netflix, trama piacevole, una sorpresa per gli occhi, un film tra drammaticità ed fantascienza, un film carico di emozioni visive ed piscologiche, molto visionario nella sua integralità.. Un sorprendente finale... Una delle migliori pellicole targate netflix !
Sandra Bullock: top attrice, piace, ha il suo fascino ed carisma, Recita e fa…
NETFLIX
Il mondo sta finendo. Non c'è altra spiegazione, tenuto anche conto che i contorni della tragedia rimangono per tutta la pellicola piuttosto generici e misteriosi, potendone noi, poco meno che i protagonisti, misurarne solo gli effetti dalle conseguenze.
Gli effetti di una catastrofe che ha inizio con un focolare russo, e si propaga rapidamente a macchia d'olio sotto forma di…
Le sei scimmiette. 1. “the Silence” (2019), la versione instant-movie low-fi (arco e frecce) asylum reduct di “A Quiet Place” (2018) di John Krasinski. 2. “Bird Box” (2018), la versione hi-fi inversa di “Blink” (2007) di Steven Moffat, il 10° ep. della 3a stag. (nuova serie, decima rigenerazione) di “Doctor…
Onestamente mi aspettavo qualcosa di più! È dura immedesimarsi nei personaggi nonostante la brava Bullock (rovinata anche lei dalla chirurgia plastica!) Si rimane indifferenti perché la storia e il suo sviluppo, sebbene interessanti, non riescono a convincere appieno: sequenze come quella di guidare la macchina alla cieca ed arrivare, evitando "l'apocalisse" sulle strade, al…
Di seguito i Film (ordinati per anno di uscita) visti nel mese di Gennaio.
Serie TV concluse:
- 3a That's 70 show;
- 1a Il Metodo Kominsky;
- 1a Escape at Dannemora.
L'idea del male proveniente da un altro mondo è un modo per assolvere l'uomo, ovvero, per deresponzabilizzarci rispetto alle nostre azioni. Il pazzo indemoniato è l'altro stereotipo manicheo tipico di un automatismo mentale che va avanti da millenni con risultati a dir poco tragici. Si tratta di una visione che ben si accorda col liberismo predominante che rifiuta…
Il marasma di commenti, unito alle folli manifestazioni di squilibrati che sembrano aver preso spunto dalla pellicola in questione per iniziare una challenge in cui i partecipanti sono costretti a bendarsi per svolgere le azioni più svariate, hanno provocato in me la curiosità di recuperare questo film tanto discusso.
La cecità è la condizione di disagio in…
Sandra Bullock, a cui la recente chirurgia estetica non rende giustizia, si affanna ad interpretare una mammina con sindrome da rifiuto di gravidanza nel bel mezzo di un apocalisse 3.0
A causa di un entità misteriosa infatti, tutti coloro che commettono l’errore di “vedere”, nel senso letterale del termine, si suicidano. Asserragliata all’interno…
Di misteriose epidemie virali capaci di decimare tragicamente il genere umano, al cinema abbiamo visto parecchie declinazioni, tuttavia si tratta di un tema sempre coinvolgente e attuale, alimentato oggi più che mai dalle frequenti notizie su oscure malattie e catastrofi naturali diffuse dai mezzi di comunicazione di massa e dalla rete.
È stata soprattutto la rete a…
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Commenti (7) vedi tutti
Il mondo come carcere, l'hortus conclusus di un oratorio come agorà aperta al futuro. Però il film non riesce, non ce la fa: a fare cosa? E chi lo sa. Se ce l'avesse fatta lo sapremmo.
leggi la recensione completa di mckFilm discretamente originale, ben studiato, molto ben realizzato e con un ottimo cast, merita!
commento di ValekIo trovo che tutta la produzione di Netfix sia assolutamente brutta. Piena di attori di grido strapagati che fanno delle porcherie di film. Il mondo che ci prospettano e' solo squallido e volgare quando nn e' assurdamente violento. Se questo e' il mondo che vi aspetta - AUGURI
commento di angelopanzacchiTrascurabile fantahorror
leggi la recensione completa di emilUn film che ho visto volentieri ma che presenta varie lacune... innanzitutto nonostante conoscono la minaccia (aveva già colpito Europa e Russia) non fanno niente di niente. La parte finale poi è una facile scappatoia per non dare spiegazioni di alcun tipo ne spiegare di cosa e con cosa vivranno i sopravvissuti d’ora in avanti...
commento di DarkCloud23Un cupo racconto a metà tra l'horror e il fantascientifico con una brava protagonista.
leggi la recensione completa di Fanny SallyE venne il giorno...anche per S.Bier. Innestare sulle dinamiche conflittuali che si stagliano sul tramonto della civiltà, il marchio di fabbrica di angosciose contraddizioni etiche va pure bene...se non fosse il pilot venuto lungo di un serial tv che non aggiunge nulla di nuovo al genere. Evidentemente Netflix non paga...male!
commento di maurizio73