Regia di Abel Ferrara vedi scheda film
Splendida prima parte, poi la vicenda si fa fumosa...Peccato, avrebbe potuto essere una brillante variante del coevo "Lost Highway"...Credo che sia il film piu' lynchano di Ferrara, ma purtroppo l'autore italo-americano non sempre ha la stessa lucidita' del genio del Montana...Qui ci butta dentro un po' di tutto: rapporto cinema/vita, degrado morale dell'alta societa' USA, allucinazione, crimine, amore...C'e' una chiara citazione hitchcockiana (La donna che visse due volte) e una powelliana (L'occhio che uccide); ci sono momenti di genio, una suggestiva colonna sonora e due interpretazioni memorabili (Modine e un rigenerato Hopper).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta