Trama
L'astronauta Lucy Cola torna sulla Terra. Dopo aver vissuto un'esperienza trascendentale durante la missione nello spazio, Lucy inizia a perdere il contatto con la realtà di un mondo che le sembra ora troppo piccolo.
Approfondimento
LUCY IN THE SKY: LE CONSEGUENZE DELL'ANDARE NELLO SPAZIO
Diretto da Noah Hawley e sceneggiato dallo stesso con Brian C. Brown ed Elliott DiGuiseppi, Lucy in the Sky racconta la storia di Lucy Cola, una donna forte la cui determinazione la porta fino allo spazio per una missione della Nasa. Qui, vive un'esperienza trascendentale che le fa vedere la vita in maniera del tutto differente: davanti a sé ha solo la vastità dell'universo, il blu marmoreo della Terra e una forte sensazione di stupore e meraviglia. Solo pochi fortunati hanno avuto il privilegio di osservare il creato da tale prospettiva e Lucy percepisce nello stesso tempo l'enorme maestosità di ciò che vede e la relativa insignificanza di tutto il resto. Una volta rientrata a casa, agli occhi di Lucy il mondo appare improvvisamente troppo piccolo, si sente soffocare e, mentre concentra la sua attenzione e i suoi sforzi per una nuova missione, i suoi legami con la realtà cominciano lentamente a sgretolarsi, facendole perdere di vista cosa sia per lei veramente importante.
Con la direzione della fotografia di Polly Morgan, le scenografie di Stefania Cella, i costumi di Louise Frogley e le musiche di Jeff Russo, Lucy in the Sky porta sullo schermo la storia di una donna, brillante e caparbia, che viene quasi distrutta dai suoi stessi sogni. Ha raccontato il regista: "Andare nello spazio e vedere il mondo da una prospettiva del tutto differente per poi far ritorno con i piedi sulla Terra mi è sempre sembrato qualcosa di molto strano ma interessante. Gli studi dimostrano come gli astronauti che hanno vissuto tale esperienza spesso possano avere problemi di cambiamento della personalità e provare sentimenti di disconnessione della realtà. Per Lucy Cola, ciò assume un significato del tutto particolare e i cambiamenti indotti dallo stare nello spazio la portano a guidare freneticamente attraverso gli Stati Uniti per affrontare un ex e la sua nuova fidanzata. La mia attenzione si è concentrata sul voler capire il modo in cui la protagonista agisce. Ero molto interessato a esplorare la psicologia alla base delle sue azioni. Cosa ispira un comportamento così inquietante in chi come lei ha avuto la fortuna di vedere la vasta perfezione dello spazio? A 34 anni, Lucy ha realizzato il suo sogno e deve trovarne uno nuovo: un obiettivo di sicuro non facile con cui fare i conti. Dopo gli sforzi fatti per essere la migliore, la più forte, la più adatta fisicamente, la più idonea mentalmente quant'altro per partire, ritorna a casa e inevitabilmente cade a pezzi: la sua è una parabola su quanto sia fallace la psicologia umana e su quanto alto sia il rischio di fallire".
Il cast
A dirigere Lucy in the Sky è Noah Hawley, regista e sceneggiatore statunitense. Nato nel 1967 a New York, Hawley è figlio della scrittrice e attivista Louise Armstrong e dell'affarista Tom Hawley: laureatosi in Scienze politiche al Sarah Lawrence College nel 1989, ha presto abbandonato la carriera legale per… Vedi tutto
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Commenti (5) vedi tutti
Tra fantascienza e dramma psicologico. Buon esordio alla regia di Hawley. Ottima la prova attoriale di Natalie Portman
leggi la recensione completa di Furetto60Astronauta intelligentona e schizzofrenica, donna in carriera, torna sulla Terra dopo una missione e tradisce l'ebete marito. Pura noia.
commento di gruvierazLucy ha parte le sue stramberie ha pure affossato l'onore dei maschietti...riducendo il marito a un puro tappetino...e pure cornizzato....vabbe'.
commento di ezioCome la grande narrazione femminista riesce ad infilarsi ovunque
commento di SladkiiHoney of Life.
leggi la recensione completa di mck