Regia di Nick Palumbo vedi scheda film
Quel pasticciaccio di Palumbo
Dopo due film Palumbo è scomparso dal campo cinematografico capendo che è un'arte che proprio non fa per lui... Non ho visto "Nutbag" ma evito con piacere dopo aver assistito a questa insulsa carrellata di vernice rossa, tette siliconate, attori pessimi e altre sciocchezze varie. Il clou del film è proprio l'attore, per così dire, Sven Garrett che con le sue smorfie e facce risulta privo di qualsiasi dote recitativa e in alcuni punti raggiunge il ridicolo. L'intento era fare un film disturbante, violento, eccessivo inserendo anche uccisioni di ragazzine ma il risultato è molto scarso. Ulteriore tentativo di inserire nel cast in piccoli ruoli Gunnar Hansen-Leatherface e Tony Todd-Candyman ma il risultato non cambia... I disturbi infantili di una madre possessiva, il nonno nazista e il post trauma del crollo delle Torri Gemelle fanno il resto...
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