Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Mad Heidi

di mck

6 stelle

Mica esistono solo Claude Goretta ed Alain Tanner, eh!

Dopo "They just fucked with the wrong Heidi!" ecco alcuni altri flani possibili per “Mad Heidi”, il film splatter-demenziale di Johannes Hartmann & Sandro Klopfstein, da loro scritto con Gregory D. Widmer e Trent Haaga, avente come protagonisti Alice Lucy, Max Rüdlinger, David Schofield e Casper Van Dien, la fotografia di Eric Lehner, le musiche di Mario Baktovic e la co-produzione del Tero Kaukomaa di “Sauna” e “Iron Sky”:

- GrindHouse & CrowdFunding!

- Le pareti est e nord del Cervino!

- Nazisti, zombie e Women in Prison!

- Del buon formaggio di latte umano!

- SwissPloitation? Sì! (O almeno: “Perché no?”.)

- Tommy Wirkola, Kevin Smith e Quentin Tarantino!

- Le chiappe di Heidi! (E il bastone da passeggio di Peter the Pusher.)

- Il più bel film di Casper Van Dien dopo “Starship Troopers” e “Sleepy Hollow”!

- Tutto il coraggio che al comunque divertente “2061 - un Anno Eccezionale” è mancato!

- Ah!, le belle rivoluzioni di una volta! Quelle che nascevano col passaparola dilagando di borgo in borgo e di valle in valle!

- All'uscita dai cinema o dopo lo streaming troverete banchetti e link per acquistare "All'arme! All'arme! I priori fanno carne!" di Alessandro Barbero (Laterza, 2023).