Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
Una giornata di lavoro come le altre,forse più uguale di altre se non fosse che alla fine della giornata alienante come non mai viene consegnato il giusto compenso(o quasi) per quello che si è fatto.Ma Charlot da vero prestigiatore circense riesce a far sparire tutto complice anche una moglie che raccatta tutto quello che può prendere dalla settimana di paga del marito.Ma una serata all'insegna del divertimento si riece sempre a trascorrerla anche avendo solo poche monete in tasca sottratte di nascosto alla moglie megera.L'abilità registica di Chaplin in questo film si fa acrobazia cronometrata(la scena dei mattoni in realtà girata al contrario o il pranzo che riesce a consumare grazie ai movimenti del montacarichi).I temi del suo cinema ci sono tutti:l'alienazione data dal lavoro e dalle sue dinamiche sempre uguali(che poi troverà la sua apoteosi in Tempi Moderni),il rifiuto di certi autoritarismi(qui risolto in maniera beffarda tutta a detrimento di Charlot),la difficoltà a cogliere le occasioni che la vita ti porge per qualche istante prima di riprendersele.E'tutta una questione di tempismo e Charlot non sempre possiede tale qualità.Un film proletario antelitteram,comico ma a suo modo fa riflettere.Cinema immortale che non dimostra nessuno dei quasi novanta anni che si porta allegramente sul groppone...
ottima
sempre notevole
non male
non male
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta