Regia di vedi scheda film
Film concerto della performance live degli Stone Temple Pilots alla prestigiosa House of Blues di Los Angeles, il 13 di maggio del 2000.
Il 13 maggio 2000 gli Stone Temple Pilots, band fra i maggiori esponenti del movimento grunge, si esibisce in stato di grazia davanti all’estasiato pubblico losangelino della House of Blues: questo documento risulta senz’altro prezioso per i fans del quartetto, ma è altresì un ottimo strumento per approcciarsi agli STP da parte di chi ancora non li conosce. Il frontman Scott Weiland pare particolarmente ispirato durante questa serata: scalpita fra un brano e l’altro, con le sue tipiche mosse da tarantolato nei pezzi più rock e la sua mimica sinuosa durante i lenti, mostrandosi ripulito dai noti eccessi del passato (e, purtroppo, anche del futuro) e in grado di trascinare i fratelli DeLeo (Robert e Dean, basso e chitarra) e il batterista Eric Kretz attraverso una scaletta di 17 titoli in cui campeggiano quasi tutte le hit del gruppo: Plush, Interstate love song, Sour girl, Big empty, Vasoline, Down… manca solo la celebre ballata Creep, incomprensibilmente peraltro visto che la serata prevede anche momenti acustici e più – diciamo così – rilassati. Pur essendo stato pubblicato in dvd nel 2009, come già rilevato il concerto si data al 2000 e pertanto la tracklist prevede pezzi estratti solamente dai primi 4 album degli Stone Temple Pilots, ossia Core, Purple, Tiny songs… e N°4. Un repertorio comunque sufficiente a colmare in maniera grandiosa i 78 minuti di durata del film concerto, con la potente chiusura in salsa Doors di Roadhouse blues, che vede salire sul palco come guest star Robby Krieger, il chitarrista della band di Jim Morrison. Nel dvd non compare nulla in termini di materiale extra. 6/10.
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