Regia di Nini Salerno vedi scheda film
"Non chiamatemi papà" diretto nel 1996 da Nini Salerno,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia racconta che Vera,stanca delle stravaganze di suo marito Rocco,
chitarrista intrattenitore di pub, lo caccia di casa.
Allora disperato,dopo aver bussato senza risultati alle
porte degli amici in cerca di una sistemazione,Rocco
arriva a casa di Ugo,suo vecchio compagno
di studi in conservatorio e ora serioso professore d'orchestra.
Però subito ci sono problemi perché i caratteri dei due amici
sono opposti,però i suoi figli si affezionano a lui presto.
Il Film è una produzione Tv di Mediaset,
ed è diretto da un regista raffinato e ex autore dei testi de'
"I gatti di Vicolo Miracoli" e appunto fa un prodotto
chiamando i suoi due ex compagni Jerry Calà
e Umberto Smaila,che qui fanno "la strana coppia",
infatti lo ricorda,con le dovute differenze.
Insomma al contrario di Calà si dimostra che sa
fare il regista,perché il 1° Film dei "gatti",
"Arrivano i gatti",la riuscita e che perché
la sceneggiatura è solo sua e non anche di
Carlo e Enrico Vanzina come figura,
che hanno fatto solo gli esecutori,
anche se è meglio che non si
conta il terribile "Arrivano i miei",sua
prima regia.
Infatti il Film si basa molto su questa coppia,
e stranamente Calà funziona,anche se a tratti
la sua recitazione torna falsa,ma chi non funziona
per niente è Marina Suma,che si è dimenticata come
si recita ed è sempre peggio.
Poi con Calà ricompone la vecchia coppia di:
"Sapore di mare" e questo ha un sapore nostalgico.
Comunque il regista ci narra di questo strambo
personaggio che arriva in casa e scombussola
la vita,ma anche gli sistema i casini,
e mette in scena un soggetto e una sceneggiatura
di Gino Capone e la fa sua,anche se poi tra i due
è Smaila (anche autore delle musiche con
Silvio Amato)il più bravo tra i due,e funziona a dovere.
Poi certo essendo un Film televisivo ha i suoi
limiti,ma comunque regge e ci si diverte,
per le varie vicissitudini che succedono
perché Rocco a casa gli porta pure un bambino
polacco sfruttato.
Nel Cast figurano anche lo stesso regista
Nini Salerno,che si ritaglia un piccolo ruolo,
ma anche:Naima Perry-Gilda Postiglione-Stanislaw Mazurkiewicz-
Daniela Fazzolari-Nicola Sellino e Bernie Marout.
In conclusione una commedia godibile e gradevole,
leggera e senza impegno dove ci si diverte molto
e che la coppia Smaila-Calà funziona ricordando
i vecchi tempi,dove quest'ultimo nonostante la
sua incapacità funzionava,insomma strappa la
sufficienza per simpatia.
Il mio voto: 6.
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