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Look Away - Lo sguardo del male

Regia di Assaf Bernstein vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Look Away - Lo sguardo del male

di undying
7 stelle

Un film che trascende il genere horror per affrontare, con rara maturità, il delicato tema dell'adolescenza. Non sempre allegra, poco spesso spensierata, quasi mai felice. Un originale tentativo di dare un taglio visionario alla schizofrenia: sdoppiamento di personalità, che qui va di pari passo con l'immagine riflessa di una ragazzina infelice.

 

locandina

Look Away (2018): locandina

 

Maria (India Eisley) è un'adolescente problematica, poco inserita nel contesto sociale. Nonostante viva in una famiglia agiata, intuisce che il padre Dan (Jason Isaacs) -affermato chirurgo estetico- tradisce la moglie Amy (Mira Sorvino). Inoltre prova una forte attrazione per Sean (Harrison Gilbertson) il fidanzato della sua migliore ed unica amica Lily. Quando avverte che anche quest'ultima prende le distanze, perde letteralmente il contatto con la realtà. Vedendo la sua immagine allo specchio, Maria inizia a dialogare con se stessa, convinta di essere di fronte ad un'altra entità, Airam. 

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

"Tutti quanti, prima o poi, siamo costretti a guardare noi stessi allo specchio e vedere chi siamo davvero."

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

Film come Look away (l'altrettanto interessante Excision ad esempio) danno la giusta misura di come il genere horror, se trattato con intelligenza, sia quello più educativo e psicologicamente coinvolgente. Quello che tratta tematiche sociali, morali e profondamente esistenziali. Non deve sorprendere che un risultato così eccezionale sia stato raggiunto da una produzione americana, perché in questo specifico contesto il merito va ad un regista (anche autore della sceneggiatura) israeliano. Anche se la protagonista (la sorprendentemente brava e precocemente matura India Eisley) è una (quasi) diciottenne, Look away sviluppa, più che il prevedibile e limitato copione teenager horror, una complessa riflessione sulla schizofrenia e sulla follia: una brutta, e spesso incurabile, condizione mentale che prolifica senza confini e aldilà della situazione sociale ed economica. 

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

Tutti sappiamo, per provata esperienza, che il traguardo della maggiore età non è sempre idilliaco come dovrebbe essere. Problemi che per un adulto appaiono insignificanti, possono incidere sulla sensibilità dei ragazzi, costretti a confrontarsi con un mondo ferocissimo: quello del bullismo, del tradimento e dei falsi sentimenti. Assaf Bernstein ha le idee ben chiare, e in parte sembra trarre ispirazione dal Carrie di De Palma per poi proseguire un discorso personalissimo e intrigante, messo in campo con un uso significativo del "doppio" inteso in termini speculari: destra che diventa sinistra, alto che piomba in basso, Maria e la sua gemella Airam. Questo sul piano spaziale e percettivo che è quello immediato e più superficiale. Ma che succede se si ribaltano i pensieri, le emozioni e le relazioni? L'amore si converte in odio, il perdono cede il passo alla vendetta e l'amicizia diventa inevitabile contrasto e sfida.

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

Maria segue un percorso che può portare solo ad un vicolo cieco, senza via di scampo, ovvero al punto più basso del comportamento umano. E andrà anche oltre, mentre incombe su tutto l'ombra di un bambino deforme (rinnegato) pertanto non adatto alla versione del mondo edificata da un chirurgo estetico che persegue una distorta concezione della famiglia e del senso morale.

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

Ma quello che più risalta in Look away è l'iniziale lucido e avanzato sviluppo mentale di Maria, consapevole -e pertanto condannata prima al pessimismo e poi al delirio- "donna" precoce e intelligente (troppo intelligente per non impazzire) chiusa in un involucro da bambina. Ecco perché non ha amici, né simpatie tra i più limitati compagni di scuola. Ecco perché nutre dubbi sui sentimenti che dovrebbero dare certezze: amicizia, amore, fiducia. Ecco perché non le resta altro che se stessa.

 

Mira Sorvino, India Eisley

Look Away (2018): Mira Sorvino, India Eisley

 

Significative sono le occhiate che lancia, in chiusa, alla ricerca di una conferma d'identità che non potrà mai arrivare. Vaga nel finale, perduta (anima e corpo)  per le strade di una straniante metropoli, mentre osserva vetri e specchi nella speranza di intravedere, ancora una volta, quello spettrale doppio che non si manifesterà mai più. Perché Maria e Ariam sono una -sona LA- stessa persona, esattamente come Jekyll e Hyde. È più tranquillizzante, moralmente accettabile, razionale attribuire la responsabilità delle nostre cattive azioni a qualcun altro, foss'anche solo la nostra ombra, o il riflesso di noi stessi, che ci appare dall'altro lato -con sguardo triste perché cosciente- fissandoci attraverso uno specchio appannato, argentato, gelido, inanimato, adombrato, offuscato. Uno specchio che (sempre) riflette la pietosa, talvolta inaccettabile, realtà.

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

 

"Lo specchio riflette esattamente ciò che vede: non sbaglia perché non pensa." (Paulo Coelho)

 

India Eisley

Look Away (2018): India Eisley

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