Mui, una contadina di dieci anni, lascia i suoi cari per andare in città, dove comincia a lavorare come domestica presso una famiglia. Presto scopre, grazie alla vecchia domestica Ti, il dramma della famiglia per cui lavora. Ma proprio mentre la vecchia Ti racconta questa storia a Mui, il padre abbandona nuovamente i suoi, portando via con sé i risparmi della famiglia. Reprimendo la sua disperazione, la madre provvede coraggiosamente al sostentamento dei suoi tre bambini, Trung, Lam e Tin.
Note
Dall'Estremo Oriente ecco un'altra opera di grande sensibilità e di grande poesia. Il budget è microscopico e questo ce lo fa apprezzare ancora di più. Caméra d'or per la migliore opera prima a Cannes.
girato in una villa vietnamita ricostruita in Francia, è un film magico dal primo all'ultimo secondo, aiutato fin da questi esordi dalla "musa" e moglie del regista, Tran Nu Yen Khe (nei panni della serva) e dall'ottima colonna sonora di Ton That Tiet. replicheranno con fulgore nel successivo Cyclo.
Siamo a Saigon, nei primi anni 50. Mui (Lu Man San) e una bambina di dieci anni che arriva dalla campagna per lavorare come cameriera nella casa di una ricca famiglia. Ad iniziarla ai segreti della cucina e alla regola del buon comportamento è la vecchia domestica Ti (Nguyen AnhHoa), che la prende sotto le sue cure aggiornandola sugli umori mutevoli della casa. È… leggi tutto
Siamo a Saigon, nei primi anni 50. Mui (Lu Man San) e una bambina di dieci anni che arriva dalla campagna per lavorare come cameriera nella casa di una ricca famiglia. Ad iniziarla ai segreti della cucina e alla regola del buon comportamento è la vecchia domestica Ti (Nguyen AnhHoa), che la prende sotto le sue cure aggiornandola sugli umori mutevoli della casa. È…
Mui è una ragazzina vietnamita che dalla campagna viene mandata a servire in casa di una famiglia benestante, dove il dramma del marito che scompare si ripete di frequente. La signora inoltre ha perso una figlia proprio all’età di Mui che finisce per rivedere in lei. Quando la ragazza cresce però viene mandata a servire in un'altra casa.
Tran Anh Hung ricostruisce la…
Riviste dedicate, guide che consigliano i ristoranti migliori, App che ci fanno cenare a colpo sicuro, librerie zeppe di libri scritti da cuochi storici o improvvisati, e poi show cooking, reality sui migliori…
Credo che un film come questo sia l'epitome del film minimalista.Un'opera trasparente come cristallo e come cristallo fragile.Un quadro minuzioso di piccoli avvenimenti che tutti insieme compongono il succedersi delle giornate impaginate secondo un rituale costante.E'un film vietnamita ricostruito cmpletamente in studio(in Francia),un film camera e cucina che quasi sembra non muoversi ma fluire…
Cinema e gastronomia: accoppiata spesso formidabile nella commedia - che il mangiare è cosa allegra per noi umani - e alle volte con risvolti grotteschi, quando l'abbuffarsi è pantagruelico. C'è poi un sottofilone…
E' piccola poesia. E' un quadro che ogni tanto. Proprio ogni tanto si muove. Ma solo con piccoli soffi di vento. E' un quadro che raffigura piccoli insetti. Piccoli cibi. Piccoli cuori. Piccoli esseri umani. E la musica. La musica accompagna il quadro nel vento. E le parole cercano di non rovinare il disegno. Voto 6 e 1/2. Da mettere in una piccola galleria d'arte parigina
Il disagio psicologico di una famiglia vietnamita benestante, visto attraverso gli occhi di una bambina povera. La macchina da presa interpreta il suo sguardo innocente e curioso, la sua incantata attenzione verso le piccole cose, capace di alleviare il peso delle situazioni difficili, come se ogni evento fosse parte di un nuovo gioco da scoprire. La sua anima perennemente infantile la fa…
Suoni e profumi, scenari grandiosi, città frenetiche, città sonnacchiose; ritratti di un paese che non è solo guerra e, di un popolo di guerrieri, ma "pieni d'amore".
Non soltanto "e vissero tutti felici e contenti", ma quelle storie d'amore su cui all'inizio della vicenda nessuno scommetterebbe un soldo bucato, quelle storie d'amore che nnstante tutto (e soprattutto nnstante le…
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Commenti (2) vedi tutti
girato in una villa vietnamita ricostruita in Francia, è un film magico dal primo all'ultimo secondo, aiutato fin da questi esordi dalla "musa" e moglie del regista, Tran Nu Yen Khe (nei panni della serva) e dall'ottima colonna sonora di Ton That Tiet. replicheranno con fulgore nel successivo Cyclo.
commento di giovenostaBello ma troppo "leggero". Deliziosa la protagonista.
commento di Tex Murphy