Trama
Dopo il servizio militare, Silvestro, romano, decide di fermarsi a Carpi. Nella cittadina emiliana trova lavoro, in un lanificio, e una moglie, Ernesta. A Carpi tutti fanno maglie e anche Ernesta si imbarca in questa avventura comprandosi un telaio. Ben presto si lascia prendere totalmente da questa nuova occupazione e, per inseguire il guadagno, trascura sia la casa che il marito. Intanto Silvestro conosce Enrica. Quest'ultima, in crisi con il marito, al contrario di Ernesta si dedica anima e corpo ai fornelli. Dopo un po' i due decidono di sposarsi e qui nascono i problemi. Se Enrica, che si è sposata in Chiesa, riesce ad avere l'annullamento del matrimonio dalla Sacra Rota, Silvestro, che si è sposato in municipio, ha più di una difficoltà, visto che il divorzio non è ancora legge. Commedia di costume non geniale ed anche piuttosto datata, con buoni attori e accenni di critica sociale.
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Commenti (1) vedi tutti
Un tema serio, quello del divorzio, affrontato con parecchia superficialità e tanta approssimazione. Gli attori son così così: a cominciare da una Spaak fredda e glaciale, per proseguire con un Montesano altamente indeciso. Notevoli, invece, le scenografie, con predominanza di giallo, rosso e slogan comunisti ...
commento di undying