La recensione su Il diritto di opporsi

di emil

6 stelle

In un Alabama razzista, un avvocato nero si batte perché sia fatta giustizia

Avvocato nero ( Michael B.Jordan) giunge in Alabama direttamente da Harvard per dare assistenza legale a chi non può permettersela. Prenderà a cuore il caso di Walter McMillian ( Jamie Foxx), nero rinchiuso nel braccio della morte con l'accusa di omicidio. Al suo fianco, la giovane attivista Eva Ansley ( Brie Larson).

Buon esempio di cinema dal forte impegno civile, "Just Mercy" traendo le mosse da eventi reali ( si basa sul libro di memorie pubblicato dallo stesso avvocato Stevenson, ancora oggi attivo ed impegnato a combattere le ingiustizie del sistema legale) riflette in maniera canonica sul concetto di "diritto", elemento imprescindibile per una società che si consideri in salute, lavorando dall'interno della corrotta macchina di giustizia e rovesciandone le consapevolezze attraverso un processo di implosione.
Piuttosto netta e con poche sfumature la collocazione morale delle forze in gioco: i neri sono i buoni, i bianchi i cattivi. Questa rappresentazione netta e poco stratificata ( probabilmente anche vera) addormenta un po' la capacità critica in favore di un sentimentalismo che ricerca l'effetto, indungiando sui volti contriti dei protagonisti. Senza guizzi la parte processuale, assente quella investigativa che poteva ricostruire il delitto.

Discreti M.B.Jordan e Brie Larson, fantastici Foxx (in sottrazione) e Tim Blake Nelson nel ruolo del testimone chiave del processo.
Un lavoro dall'impianto classico, un dramma per famiglie che tutto sommato va a segno.
Da non perdere i titoli di coda, in cui appaiono i veri protagonisti di questa incredibile storia.

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