Regia di Todd Phillips vedi scheda film
La storia del JOKER in un dramma politico tra "Occupy Wall Street" e rivolte urbane recenti.
Primi anni ’80. Arthur, un povero disagiato che vive con la madre, è preda di attacchi di riso isterico. Vorrebbe diventare cabarettista e fidanzarsi con una vicina di casa. Segue alla Tv un programma al quale sogna di partecipare. Dopo alcune umiliazioni scopriamo che la risata isterica non è l’unico suo disturbo. Infatti…
Il primo film interamente dedicato alla figura del JOKER, nemico numero uno di BATMAN, è un dramma politico dove il cattivo all’inizio è quasi giustificato come un aspirante buono al quale la società ha fatto mancare la giusta dose di umanità emarginandolo. Violenza chiama violenza quindi? Ribelle o terrorista? Guarda caso diventa famoso e crea un seguito di proseliti proprio quando esplode la sua follia. Un finale (ma non spammiamo più di tanto) che potrebbe piacere ai complottisti (si evoca una rivolta urbana che doveva ancora accadere nella realtà?), mentre, intanto, i cinefili leggono, invece, citazioni intellettuali da RE PER UNA NOTTE lontane dalla maggior parte dei cinecomix odierni e un sottofondo politico da "Occupy Wall Street". Oscar meritatissimo a Joaquin Phoenix come miglior attore protagonista e alla colonna sonora (mentre intanto le nominations erano per varie categorie) e vari altri premi vinti. La scalinata che si vede nel manifesto del film è ubicata sulla strada W167th, tra Shakespeare Avenue e Anderson Avenue, a New York, Usa (info a cura del Dizionario del Turismo Cinematografico. Tra i migliori film degli ultimi anni e i migliori cinecomix di tutta la Storia del Cinema!
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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