Trama
Il racconto della straordinaria avventura di un padre e un figlio con problemi di autismo (che dall'Italia dell'Est arrivano fino alle strade deserte dei Balcani) e del loro rapporto tenero, divertente, problematico e fuori dagli schemi. Dietro di loro, nel tentativo di raggiungerli, anche la madre e il nuovo compagno affronteranno un viaggio altrettanto imprevedibile. In quest’avventura tutti dovranno fare i conti con se stessi e con il proprio ruolo di genitori.
Note
Liberamente ispirato al romanzo di Fulvio Ervas, Se ti abbraccio non aver paura, che racconta la storia vera di Andrea e Franco Antonello.
Trailer
Recensioni
Il cinema latitudinare ed esotico di Gabriele Salvatores si arricchisce di un nuovo titolo, tra i migliori della sua filmografia.
“Tutto il mio folle amore” è la sintesi perfetta del concetto cinematografico di contaminazione di generi sostenuta dal regista NapoMilanese. Domenico Modugno è il nume non tanto recondito, infatti lo stesso titolo del film,… leggi tutto
6 recensioni positive
Recensioni
Un sedicenne autistico, cresciuto con la madre e il patrigno, conosce per caso il suo vero padre, un cantante scapestrato nella cui auto si intrufola di nascosto, fuggendo perciò insieme a lui. Sarà un viaggio determinante per entrambi.
Le dinamiche del road movie, con due personaggi distanti ma accomunati da qualcosa di importante che si ritrovano a fare loro malgrado la… leggi tutto
1 recensioni negative
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Commenti (8) vedi tutti
Dal romanzo di Fulvio Ervas, Gabriele Salvatores trae un film che immerge la storia vera di di Andrea e Franco Antonello in un road movie esistenziale a sfondo familista. I personaggi sembrano caricati troppo a pallettoni, finendo per affogare il tema dell'autismo e il rapporto agro dolce tra padre e figlio in caratteri alquanto stereotipati.
commento di Peppe ComuneIl romanzo a cui si ispira è molto bello ma qui è reso davvero male. I personaggi sono isterici e disagiati quasi di più del povero protagonista. Peccato, perché il tema dell'autismo invece è importante. Abbandonato...
commento di Artemisia1593Film che si vede è fatto anche bene ma spesso diventa noioso.voto.5.
commento di chribio1La recitazione spontanea e misurata dei protagonisti, sotto la direzione di un sapiente Salvatores che si concede qualche breve incursione nel surreale e nel grottesco, riesce a non far ricadere nello stucchevole una storia delicata che parla di disagio emotivo, di seconde occasioni e di ritrovata paternità. Bravissimo il giovane esordiente.
commento di Fanny SallyDiscreto,ma secondo me il cast non ben assortito riduce un po' la credibilta' alla storia.
commento di ezioScaduta la squalifica di Salvatores a causa del film "Io non ho paura", ho visto questo. Inconcludente, ma struggente. Vale un 6.
commento di putrellaBel film su un tema ostico.
leggi la recensione completa di attidurOttimo lavoro di Salvatores. Strepitoso l'esordiente Giulio Pranno
leggi la recensione completa di Furetto60