Trama
Alex trova una soluzione ai suoi problemi quotidiani grazie alla scoperta della mitica spada Excalibur. Con l'arma più potente della storia nelle sue mani, l'impenitente scolaro con l'aiuto dei suoi amici dovrà contrastare i piani di Morgana che, arrivata direttamente dal Medioevo, è decisa a distruggere il mondo.
Approfondimento
IL RAGAZZO CHE DIVENTERÀ RE: EXCALIBUR AI GIORNI NOSTRI
Diretto e sceneggiato da Joe Cornish, Il ragazzo che diventerà re racconta la storia di Alex, un bambino pronto a vivere un'epica avventura che farà incontrare il mondo moderno con la magia di altri tempi. Alex pensa infatti di essere solo un ragazzino qualunque fino a quando non si imbatte nella mitica spada nella roccia, Excalibur. In possesso dell'arma magica, deve unire amici e nemici per formare una squadra di cavalieri e, insieme al leggendario mago Merlino, affrontare la malvagia (e ammaliatrice) fata Morgana. Con il futuro del mondo in ballo, Alex diventerà un grande leader e condottiero.
Con la direzione della fotografia di Bill Pope, le scenografie di Marcus Rowland, i costumi di Jany Temime e le musiche composte dagli Electric Wave Bureau, Il ragazzo che diventerà re si basa, seppur con un taglio inedito e contemporaneo, su uno dei miti più famosi di tutti i tempi: quello di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda. L'idea del film ha cominciato a prendere forma nella testa dello sceneggiatore e regista Joe Cornish già nel lontano 1982, come lo stesso racconta: "Ero bambino quando agli inizi degli anni Ottanta vidi per la prima volta Excalibur di John Boorman e E.T. L'extraterrestre di Steven Spielberg. I due film mi ispirarono una nuova storia con al centro un ragazzino normale che entra in possesso della spada. L'idea non mi ha mai abbandonato tanto che durante l'adolescenza disegnai un piccolo fumetto in cui Excalibur veniva fuori da una vasca da bagno, giustapponendo in quel modo il domestico e il moderno con il mito antico. Per un po', poi, misi da parte la storia, che al di là della mia volontà è tornata gradualmente fuori fino a trasformarsi in una sceneggiatura vera e propria: nonostante fossi impegnato con le riprese della sitcom The Adam and Joe Show di cui sono protagonista, con il mio primo film da regista (Attack the Block. Invasione aliena) o con i copioni di blockbuster come Ant-Man o Le avventure di Tintin. Il segreto dell'Unicorno , Excalibur ha continuato a vivere nella mia mente e il desiderio di trasporre la storia su grande schermo si è accentuato quando insieme alla produttrice Nira Park abbiamo chiesto agli alunni delle scuole che visitavamo quando familiari per loro fossero le vicende di Artù e Merlino. Abbiamo così realizzato che, seppur la conoscessero, non sapevano in che modo la leggenda si collegasse con la monarchia inglese di oggi. In poche parole, gli alunni sapevano della spada ma non delle sue ripercussioni".
Ha poi aggiunto Cornish: "Miti e leggende come quella di Re Artù non hanno alle spalle un'enorme quantità di dati storici ma sono scritti e riscritti per adattarsi ai bisogni del tempo. Per tale ragione, è importante che le diverse generazioni facciano proprie le leggende: nello scrivere la sceneggiatura di Il ragazzo che diventerà re non ho fatto altro che prendere la mitologia esistente e usarla nel modo in cui volevo. Il cuore del mio film si basa sul codice cavalleresco che il mago Merlino insegna al giovane Artù nella leggenda: è il codice a cui si attennero tutti i cavalieri e che impose un comportamento morale serio. Onorare le persone che si amano, perseverare, astenersi dall'offesa e dire la verità: sono queste le regole fondamentali che dal codice ho trasferito in epoca moderna con il desiderio di spiegarne il vero valore ai ragazzi di oggi.
In Il ragazzo che diventerà re c'è la magia. Ma è qualcosa di molto pratico, fisico e reale, che ognuno di noi potrebbe effettivamente sperimentare. Non ci sono scene fantastiche o esagerate, come quelle a cui ci hanno oramai abituato in film fantasy. Non abbiamo libri di incantesimi o bacchette magiche: quando ad esempio il nostro Merlino esegue una magia, lo fa attraverso una complicata combinazione di movimenti delle mani che creano un impatto fisico sia sui personaggi sia sull'ambiente circostante".
Il cast
A dirigere Il ragazzo che diventerà re è Joe Cornish, regista, sceneggiatore e attore britannico. Nato nel 1968 a Londra, Cornish ha studiato alla Westminster School di Londra prima di iscriversi, una volta maggiorenne, alla Bournemouth Film School. Durante gli anni del liceo, ha stretto amicizia con il futuro… Vedi tutto
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