Sarah è un'astronauta francese addestrata presso l'agenzia spaziale europea di Colonia. Unica donna del programma, vive solo con la figlia Stella, una bambina di nove anni, e si sente colpevole di non riuscire a passare molto tempo con lei. Quando poi viene scelta per prendere parte all'equipaggio di una missione spaziale dalla durata di un anno, la relazione tra madre e figlia sarà gettata nel caos.
Argomento interessante (le difficoltà di una donna nel conciliare un lavoro importante con gli affetti familiari) ma trattato in modo noioso (come solo sanno essere i film francesi) e ansiogeno. Non ce la vedo Samantha Cristoforetti a portarsi i figli ai briefing!
Il dietro le quinte delle missioni spaziali internazionali dal punto di vista di una mamma single con scricciolo al seguito. L'impresa astronautica è anche donna e madre e forse la sfida più difficile è quella di avere i piedi ben piantati sulla Terra.
Chi si aspettava un film su spazio e scienza resterà sicuramente deluso perché di questi elementi non vi è traccia in tutto il lungometraggio. Per quanto riguarda la narrativa viene espressa senza enfasi
Una storia commovente e ben recitata, di queste giovani donne e mamme, alle prese con una separazione mai provata da essere umano. Sempre bella e brava la Green, dolcissima la piccola bambina. Voto 7.
Il problema di questo film è la piattezza del copione che detto in parole povere sarebbe: non succede proprio niente. Sicchè l'ansia della bambina diventa pari a quella dello spettatore per quanto ancora manchi alla fine. E questo nonostante la presenza della carismatica Eva Green che qui recita pure in tre lingue diverse.
L'angoscia dell'abbandono, il tema del film. Sicché, ci si impiega 107 minuti per descrivere questo sentimento. Film davvero inutile, del quale avrei fatto davvero a meno. Voto: 3
Proxima… Centauri? Beh, no, non ancora… Più “semplicemente”, la proxima tappa verso Marte (una missione di preparazione sulla ISS, con trasporto tramite Soyuz).
“Tutti si preparano per la partenza, ma non è quello il problema. La parte più difficile è il ritorno, quando ti accorgi che le persone che… leggi tutto
Proxima allo 0
Il film racconta, sostanzialmente, o tenta di raccontare, i mesi antecedenti ad una missione spaziale per il pianeta Marte. La preparazione dell'equipaggio e le difficoltà emotive e sentimentali che quest'ultimo inevitabilmente dovrà affrontare in ambito familiare prima delle separazione dalle persone che amano. Chi si aspettava un film su spazio e … leggi tutto
Proxima allo 0
Il film racconta, sostanzialmente, o tenta di raccontare, i mesi antecedenti ad una missione spaziale per il pianeta Marte. La preparazione dell'equipaggio e le difficoltà emotive e sentimentali che quest'ultimo inevitabilmente dovrà affrontare in ambito familiare prima delle separazione dalle persone che amano. Chi si aspettava un film su spazio e …
Proxima… Centauri? Beh, no, non ancora… Più “semplicemente”, la proxima tappa verso Marte (una missione di preparazione sulla ISS, con trasporto tramite Soyuz).
“Tutti si preparano per la partenza, ma non è quello il problema. La parte più difficile è il ritorno, quando ti accorgi che le persone che…
A seguire il primo test di volo ad alta quota semi-"suborbitale" di uno StarShip, l’SN9 (il secondo in assoluto per un veicolo di lancio di quella serie della SpaceX, dopo quello sull’SN8 del dicembre…
Appunti veloci e primo impatto sul cinema che ci precede, su quello che ci sfiora, o addirittura ci evita; film che attendiamo da tempo, quelli che… segue
CINEMA OLTRECONFINE
La giovane astrofisica ed aspirante astronauta Sarah, viene scelta come ultimo membro - in sostituzione di un collega dimissionario - di una equipe tutta maschile e variegata dal punto di vista della nazionalità dei prescelti, destinata a far parte di una ambiziosa spedizione spaziale in procinto di partire.
Emozionata ma anche galvanizzata dalla notevole…
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Commenti (12) vedi tutti
Lagnoso e inverosimile, peccato.
commento di look67Molto scialbo, in vari punti anche ridicolo come la scena della riunione con la bambina sotto il tavolo o quella della doccia con il disinfettante.
commento di dansk_noirArgomento interessante (le difficoltà di una donna nel conciliare un lavoro importante con gli affetti familiari) ma trattato in modo noioso (come solo sanno essere i film francesi) e ansiogeno. Non ce la vedo Samantha Cristoforetti a portarsi i figli ai briefing!
commento di Artemisia1593Il dietro le quinte delle missioni spaziali internazionali dal punto di vista di una mamma single con scricciolo al seguito. L'impresa astronautica è anche donna e madre e forse la sfida più difficile è quella di avere i piedi ben piantati sulla Terra.
commento di maurizio73Chi si aspettava un film su spazio e scienza resterà sicuramente deluso perché di questi elementi non vi è traccia in tutto il lungometraggio. Per quanto riguarda la narrativa viene espressa senza enfasi
leggi la recensione completa di LuigifilmtvBen fatto e interpretato. Tanto di cappello a tutti gli astronauti, soprattutto le fanciulle!!! 8,5
commento di BradyUna storia commovente e ben recitata, di queste giovani donne e mamme, alle prese con una separazione mai provata da essere umano. Sempre bella e brava la Green, dolcissima la piccola bambina. Voto 7.
commento di ezzo24Il problema di questo film è la piattezza del copione che detto in parole povere sarebbe: non succede proprio niente. Sicchè l'ansia della bambina diventa pari a quella dello spettatore per quanto ancora manchi alla fine. E questo nonostante la presenza della carismatica Eva Green che qui recita pure in tre lingue diverse.
commento di bombo1Una space story davvero originale e una Eva Green ben calata nel personaggio....da consigliare in modo assoluto.
commento di ezioWild Horses.
leggi la recensione completa di mckL'angoscia dell'abbandono, il tema del film. Sicché, ci si impiega 107 minuti per descrivere questo sentimento. Film davvero inutile, del quale avrei fatto davvero a meno. Voto: 3
commento di GARIBALDI1975Spaccato della famiglia moderna: genitori separati, donne in carriera, figli trascurati. Stucchevole nell' ultima mezz'ora.
commento di gruvieraz