Regia di Jake Scott vedi scheda film
Sienna Miller si mangia il film, grande interpretazione la sua Deb da ricordare.
American Woman (2018): locandina
American Woman (2018): Sienna Miller
American Woman (2018): Sienna Miller, Aaron Paul
American woman Stati Uniti/Gran Bretagna 2019 la trama: In una piccola città della Pennsylvania vive Deb una donna già diventata nonna a 38 anni. Deb è una persona che non ha ancora trovato un lavoro a termine e si arrangia tra lavori approssimativi e saltuari e una situazione famigliare alquanto complessa, tra storie sentimentali che vanno e vengono. Quando sua figlia la giovanissima Bridget scompare in modo misterioso, il suo piccolo e fragile mondo gli crolla addosso e si ritrova da sola ad allevare il nipotino. Con il passare degli anni e con la speranza che un giorno potrà rivedere sua figlia, Deb si ricostruisce faticosamente la vita si sposa con Chris, però sempre appoggiata dalla sua famiglia che nonostante tutto, mai ha fatto mancare affetto ed aiuto economico. Dopo undici anni però la sorte della figlia verrà svelato in modo amaro e doloroso. La recensione: American woman è un film drammatico sentimentale, il cosiddetto genere “forti emozioni” ben diretto da Jake Scott, il figlio del grande Ridley Scott, che lo produce attraverso “Scott free production”. Il film è un tentativo ben riuscito di realizzare un film con un alone di mistero iniziale a causa della scomparsa della giovane Bridget interpreta dalla nuova star Sky Ferreira, si vede poco, ma fa intravedere il suo talento. Il dramma si riduce in rapida sintesi all’antefatto la scomparsa della figlia. Risalta in una prova di sostanza la bravissima Sienna Miller qui ad una delle sue più intense interpretazioni una dolente Deb madre ancora giovane e piacente. Il film ha il pregio di raccontare bene la vita della donna e tutte le sue difficoltà, con un bambino da crescere ed al contempo alimentare le sue storie d’amore e le sue pulsioni sessuali, che avranno una tregua perché sposerà un bravo uomo Chris interpretato da Aaron Paul, visto in un magnifico film “Il diritto di uccidere” del 2015 di Gavin Hood. Da segnalare con piacere un’attrice che appartiene ai miei tempi belli la mitica Amy Madigan, due titoli su tutti: “Strade di fuoco” del 1984 di Walter Hill e “Alamo Bay” del 1985 di Louis Malle interpreta la parte della nonna Peggy. La fotografia è bellissima di John Mathieson e le musiche altamente drammatiche ed emozionanti di Adam Wiltzie. Un film che mi sento di consigliare, scorre in modo fluido,girato in modo classico e con un discreto ritmo voto 7 Interpreti e personaggi Sienna Miller: Deb Christina Hendricks: Katherine Aaron Paul: Chris Will Sasso: Terry Amy Madigan: Peggy Sky Ferreira: Bridget Pat Healy: Ray Macon Blair: Maggie Castle:
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