Trama
Hua Mulan è una intrepida giovane donna che si traveste da uomo per difendere la Cina dall'attacco di invasori provenienti dal Nord. Figlia maggiore di uno stimato guerriero, Hua Mulan è energica, determinata e agile. Quando l'Imperatore decreta che un uomo per ogni famiglia dovrà arruolarsi nell'Armata Imperiale, Mulan prende il posto del padre malato e si arruola con il nome di Hua Jun, diventando una delle più grandi guerriere nella storia della Cina.
Approfondimento
MULAN: UN'INDOMITA EROINA
Diretto da Niki Caro e sceneggiato da Rick Jaffa, Amanda Silver, Lauren Hynek ed Elizabeth Martin, Mulan racconta la storia di Mulan, una giovane impavida che rischia tutto per amore della sua famiglia e del suo Paese diventando una dei più grandi guerrieri che la Cina abbia mai conosciuto. Quando l'Imperatore emette un decreto nel quale stabilisce che un uomo per ogni famiglia è chiamato a servire nell'esercito imperiale per difendere il Paese dagli invasori del Nord, Hua Mulan - figlia maggiore di un onorato guerriero - decide di prendere il posto del padre malato. Travestendosi da uomo, prende il nome di Hia Jun e affronta un cammino che metterà a dura prova la sua forza interiore e metterà in evidenza le sue straordinarie abilità. Quello a cui andrà incontro sarà un epico viaggio che la trasformerà in un'onorata combattente e le farà guadagnate il rispetto dell'intera nazione e del'orgoglioso padre.
Con la direzione della fotografia di Mandy Walker, le scenografie di Grant Major, i costumi di Bina Daigeler e le musiche di Harry Gregson-Williams, Mulan è l'adattamento in live action dell'omonimo lungometraggio animato della Disney, che nel 1998 ha segnato diversi record al box office mondiale. Ispirato dal tradizionale poema cinese La ballata di Mulan, il film ha al centro un'incredibile storia che celebra la ricchezza della cultura cinese e il potere della forza femminile trascendendo ogni confine geografico. Il potenziale della vicenda, che tratta di temi come l'onore, la famiglia, il rispetto per gli anziani e il senso del dovere, ha spinto la Disney a includere Mulan nella serie di progetti che da cartone trasforma in film in live action i cult di casa. Ha spiegato il produttore Jason Reed: "La ballata di Mulan è nata oltre cent'anni fa e da allora non ha mai perso popolarità in Cina. Il film di animazione ha provveduto a farla conoscere al pubblico occidentale. Con il film con attori in carne e ossa, abbiamo mantenuto gli elementi essenziali del poema e abbiamo rispettato i temi della storia. Pur apportando qualche necessario cambiamento, ci siamo concentrati su Mulan, un simbolo per tutti coloro che mostrano coraggio, lealtà e senso del dovere pur restando fedeli a se stessi. Ciò che più risalta in Mulan è la sua grande forza d'animo, il suo spirito. Ricordo che del film d'animazione ho apprezzato i luoghi, la musica e l'umorismo, ma ciò che più di ogni cosa mi ha colpito è stata lei, la protagonista. Anche se è una donna e per di più cinese, la sua scelta di diventare un guerriero conteneva forti quesiti indirizzati a tutti noi: come assolvete il vostro dovere? Come capite cosa è giusto da fare? Come trovate la propria strada nella vita? Ed è intorno a queste domande che abbiamo chiesto agli sceneggiatori di gettare le basi dell'adattamento".
Ha aggiunto il produttore esecutivo Bill Kong: "Il personaggio di Mulan, sebbene nato un secolo fa, con il suo coraggio è più attuale che mai. Potrebbe anche aver vissuto millenni fa ma Milan e le sue azioni riflettono a pieno le donne di oggi. E, soprattutto, le giovani donne cinesi di oggi e il loro modo di pensare".
Il cast
A dirigere Mulan è Niki Caro, regista e sceneggiatrice neozelandese. Nata a Wellington nel 1967, si è laureata in Belle Arti all'università di Auckland prima di cominciare un master in cinema alla Swinburne University of Technology a Melbourne, in Australia. Le sue prime esperienze di regia sono state in ambito… Vedi tutto
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Commenti (5) vedi tutti
Non mi aspettavo che fosse così decente...non mi è spiaciuto.
leggi la recensione completa di tobanisLa Disney prova a fare di "MULAN" un wuxia cinese con attori veri eliminando canzoni, draghetti e grilli che hanno fatto la felicità dei bambini nel film originale animato, del 1998.. Non rinuncia, però, al fantasy, introducendo la spietata, ma triste strega di Gong Li e la fenice/aquilone simbolo dell'eroina, che fa rimpiangere Mushu il draghetto,
leggi la recensione completa di Marco PoggiBen curato e con la consueta dovizia di mezzi della Disney nonchè intriso dai soliti fiumi di retorica. Sì perchè sono i medesimi pulpiti che qui celebrano il coraggio e l'eroismo che intanto ci impongono oggi di rinunciare alla dignità del vivere pur di non mettere a rischio l'esistenza.
commento di bombo1Sono rimasto piacevolmente colpito dalle stupende scenografie, da vedere, voto 10. Storia in se' così così, voto 6, media 8. questo il mio voto.
commento di GikoGomezTolte le canzoni e i personaggi comici di supporto, la storia della leggendaria eroina cinese viene riletta in chiave più adulta, pur con l'aggiunta di elementi fantasy. Tra ambientazioni sontuose e combattimenti al limite della forza di gravità, mancano l'anima e il pathos.
commento di Fanny Sally