Regia di Zach Lipovsky, Adam B. Stein vedi scheda film
Una famiglia di "diversi", in un mondo post-apocalittico, cerca in qualche modo di sopravvivere grazie anche ai poteri straordinari di padre e figlia. Tuttavia poco alla volta i nodi verranno al pettine e la storia si dipanerà in risvolti inattesi ed imprevedibili. Difficile, guardando questo film, non avere dejavù di pellicole come "The others", la continua commistione tra realtà e fantasia, morte e vita che qui però segue una via che parte da un quasi-horror (il carretto dei gelati, con un inquietante venditore, l'ottimo Bruce Dern rimasto ai più impresso come lo svampito protagonista di "Nebraska") per finire progressivamente prima in un caleidoscopico thriller psicologico per approdare al più splatter dei film apocalittici. Peccato perchè l'idea di partenza, per quanto abusata, poteva dare risultati senz'altro migliori grazie anche alla bravura dei protagonisti, mentre il tutto si sfilaccia poco a poco in film alquanto banale e, cosa peggiore per una pellicola del genere, abbastanza prevedibile.
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