La recensione su FantastiCozzi

Il regista, scrittore e montatore Luigi Cozzi si racconta in questo documentario, che si trova come extra nel Blue-Ray e DVD di "SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE", edito dalla Dynit, partendo dagli esordi, quando scriveva recensioni e articoli sulla fantascienza, per arrivare al 2016, quando ha girato il suo attualmente ultimo film "BLOOD ON MELIES'S MOON". Davvero una bella sorpresa, questo documentario: ripercorre molto bene la carriera del regista soffermandosi soprattutto sullo "scult" fantascientifico, con l'attrice inglese Caroline Munro come interprete principale,  girato nel 1978, in pieno boom del primo "GUERRE STELLARI" di George Lucas, dove tutti i produttori, americani e non cercavano il loro personale "STAR WARS".. Simpatico anche quando Cozzi parla dell'amicizia che lo lega, da anni a Dario Argento, con cui ha aperito il negozio "Profondo Rosso", a Roma. Davvero una chicca da non perdere, perché in soli 70 minuti si possono conoscere i retroscena di ogni b-movie che il regista milanese ha girato, con tanto di curiosità, aneddoti e filmati d'epoca. Inutile dire che quando inizia a parlare di "SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE" e dei die film di Erciole  che, nei primi anni'80, girò per la Cannon Film, con un Lou Ferrigno uscito fresco-fresco dai trionfi televisivi de "L'INCREDIBILE HULK",, inizio a commuovermi e a ripensare alla mia adolescenza, perché questi tre film sono il Luigi Cozzi che conosco di più. Che peccato, però, che non abbia potuto utilizzare l'inglese Caroline Munro anche per il suo "CONTAMINATION",, una versione casareccia di "ALIEN", di Ridley Scott, girato nel 1980, perché anch'io sono della sua opinione  che era meglio lei  nei panni della protagonista femmiinile del suo film a metà strada fra la fantascienza e l'horror. Certo, ritrova la Munro nell'inedito italiano del 1989 "THE BLACK CAT", ispirato alla trilogia delle tre madri portata al cinema da Dario Argento, ma non è più la stessa cosa, perché sono passati quasi 10 anni, o forse più, e l'inglese non ha più l'età per essere attrice protagonista. Gli Ercole, mi ricordo, che passavano su Odeon tv (specie il secondo) ed erano veramente  trash, anche perché mescolavano il peplum  italiano alla Steve Reeves con le atmosfere fanta-fumettistiche del Superman di Richard Donner (e con una carrellata di bellezze nostrane, fra cui la Prati, la Grandi e la Carlucci che rivaleggiavano con Sybil Danning).. Interessanti anche i suoi primissimi film, specie "IL TUNNEL SOTTO IL MONDO",, diretto nel 1969 ed interpretato da un pugno d'attori, quasi tutti amici di Cozzi, e i telefilm per la Rai che diresse.sotto la supervisione di Dario Argento, nei primi anni'70,  e nel 1987, per la trasmissione "GIALLO", presentata da Enzo Tortora. Un simpatico documento su un regista che con pochi mezzi ha diretto di tutto, persino una commedia sexy, "LA PORTIERA NUDA". Dovrebbe essere notevole anche la sua edizione colorizzata anni'70 di "GODZILLA", dove ha aggiunto al film nipponico anni'50 e all'adattamento americano con Raymond Burr, altre scene girate da lui. L'unico rammarico, per me e per lui, è il mai realizzato seguito di  "SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE", ma forse era chiedere troppo. Bellissimo documentario, quasi tutto in lingua italiana, promosso a pieni volti e da vedere assolutamente.