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Virtuality

Regia di Brett Leonard vedi scheda film

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La recensione su Virtuality

di mmciak
4 stelle

 "Virtuality" diretto nel 1995 da Brett Leonard,
devo dire che non mi è piaciuto per niente.

La storia tratta che siamo in un mondo
futuro non definito e Sid 6.7 è
un'unità composta da pericolosi criminali differenti,
miscelati tra di loro,utilizzata per addestrare gli
agenti della polizia.

Tuttavia Sid,stanco del mondo virtuale,
grazie a un trucco riesce ad abbandonare il
cyberspazio,per creare confusione e omicidi
in quello reali.

L'unico che può batterlo è Parker Barnes,
ex poliziotto finito in carcere per aver vendicato
l'assassino di sua moglie e di sua figlia.

Questo Film lo collocherei nel "Cyborg Movie",
che sembra che questo sia il capostipite
prima di:"Matrix",ma però mi ha deluso
perché pensavo di vedere qualcosa di decente,
invece è "La fiera del già visto".

Praticamente il regista prende un pò
da alcuni Film e l'idea di fondo
è uguale a "Demolition Man",realizzato
due anni prima,con:"Terminator 2" e "Il tagliaerbe",
con l'assassino che scappa proveniente
da un altro mondo e l'eroe del momento
deve giustiziarlo per avere la libertà
sperata e ci mettono dentro un chip
che potrebbe ucciderlo
("1997-Fuga da New York,vi sembra?"),
insomma dopo ben trenta minuti,
io avevo già capito come andava
a finire il Film.

Io l'ho trovato un Film senza idee,
anzi fatto con le idee degli altri,
e di un scontato clamoroso e scelte
narrative discutibili,come tipo
prima del finale,che confondono
lo spettatore.

L'unica buona trovata che mi ha divertito
è la citazione de:"La febbre del Sabato sera",
con la scena iniziale quando Travolta cammina.

Comunque è buona la direzione degli Attori
soprattutto un giovanissimo e allora
sconosciuto Russell Crowe,nella parte
del cattivo di turno è molto convincente,
e a tratti prende tutta la scena,e anche
l'eroe che è Denzel Washington,anche se
non è la prima volta che interpreta
un poliziotto e una splendida Kelly Lynch,
che è molto intrigante.

Segnalerei anche gli strepitosi
effetti speciali che danno
un tocco di bellezza al Film,
ma comunque rimane troppo poco.

In conclusione un Film mediocre,
che non convince per niente per
lo scontato della storia,
e capisci come va a finire già quando comincia,
e alla fine la noia prende il
sopravvento.

Poi nessuno discute la tecnica dei
Film Americani che è quasi perfetta,
ma proprio per questo quando c'è
una sceneggiatura che non funziona
te ne accorgi subito.

Comunque a mio parere Brett Leonard,
aveva fatto tre anni prima "Il tagliaerbe"
che era molto meglio di questo,anche se
anche quello non mi entusiasmò molto.

Il mio voto: 3.

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