Regia di Tim Miller vedi scheda film
"Dark Fate" non tiene conto di episodio 3, 4 e 5 che andavano un po' ognuno per conto proprio ( incredibile cosa non si fa per proseguire la saga) e si colloca come sequel di " T2 - il giorno del giudizio"(capitolo migliore della saga).
Cameron produce e quindi si spera in un buon lavoro, il film purtroppo è deficitario. Si naviga nel trito e ritrito, fra inseguimenti, fughe e sparatorie. Questa volta oltre al nuovo Terminator (Diego Luna discretamente in parte) c'è anche un ibrida che viene dal futuro ( Mackenzie Davis, già vista in Blade Runner 2049): entrambi, seppur con scopi differenti, hanno come oggetto della missione la ricerca della nuova eroina del futuro,: la giovane e minuscola Dani ( dopo Emilia Clarke, perché tutte nane le scelgono ste protagoniste resta un mistero).
Miller dirige senza infamia ne lode un film dal buon ritmo e da scene action ben realizzate quando non eccessive, ma almeno ha la premura di ritagliare un ingresso , come dire...regale , a Sarah Connor, una Linda Hamilton parecchio testosteronica. L'attrice, insieme a Schwarzenegger, rappresenta il cuore nostalgico della saga e l'unico motivo d'interesse di un film che ha un fardello troppo pesante da portare sulle spalle, anche perché acune scelte di scrittura restano incomprensibili, una su tutte quella che vede il vecchio T800 metter su famiglia. Il motivetto storico della saga, che riecheggia qua e là durante il film, regala qualche brivido , insieme allo scontro finale nella fabbrica. Può bastare?
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