Regia di Richard Donner vedi scheda film
Un'accoppiata, quella del regista con Gibson, che dà da sperare nel divertimento e nell'azione, ma qui forse compromette un tema più teso, con dalle facili ironie e quindi distoglie dalla suspence, insomma viene iniettatta una Arma lEtale, ma abbastanza fuori luogo.
E' vero che il personaggio si avvicina a quello di Gibson nella serie famosa, ma qui si doveva puntare molto di più sul fattore nevrotico e psicopatico del personaggio, il film regge bene, ma non è riuscito a resistere fino alla fine, inserendo anche un poco sostenuto aggancio romantico.
Eppure lo sceneggiatore è Helgeland, ma qui è dipeso molto dalla regia, che ha voluto mantenere la sua formula, qui poco adatta.
Jerry è un tassista che ha il dono della parola eccessiva e che è ossessionato da mille sospetti, vibendo in maniera incredibile... sarà uan paranoia o verità?
Burwel è bravo, ma l'uso che si è fatto dlle musiche è eccessivo
Ben deciso nel suo ruolo, abbastanza scontato
E' un'attrice brva, malgrado certe critiche, il suo volto restra il migliore di questi ultimi anni, ma qui no le hanno costruito una parte a dovere, ed è un vero spreco
Dicviamo pure che si mangia il film ed a ragione. Il suo personaggio è la ruota che muove la trama e lui è l'ideale per farla girare
Regista di pungo per l'azione, qui non riesce ad equilibrare la cosa, pur non essendo disprezzabile
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta