Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Un film malinconico,intriso di amarezza,con scoppi di fortissima violenza e altrettanti momenti di infinita dolcezza.Qualcuno lo ha accostato a Tarantino,non del tutto gratuitamente,ma non ne possiede l'occhi sarcastico con cui osservare la violenza;cadenzato dalla bella partitura musicale di Joe Hisahishi,"Hana-Bi" è un lavoro a modo suo bizzarro,condotto a ritmi alterni,ma che non conosce noia nè scarsa scorrevolezza.Si fa apprezzare per la cura con cui espone i suoi personaggi,colpiti,più o meno,tutti dal dolore di una tragedia:nonostante certi scorci di gentilezza,è un'opera disperata,che non concede aperture positive né rassicuranti sbocchi nell'ironia.Puù anche lasciare attoniti in qualche sequenza,ma ha scene di solido spessore scenico,e un ispirato valore poetico.
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