Regia di Mary Harron vedi scheda film
La visione di “Charlie Says” è consigliata a tutti i neofiti delle vicende che attorniano la famigerata figura di Charles Manson, qui interpretato in maniera eccelsa da Matt Smith (noto per la serie televisiva Doctor Who). Sui binari di un biophic standard Mary Harron costruisce un’opera coinvolgente che ricostruisce i topoi di un’iniziazione al male. Il film funziona quindi soprattutto da un punto di vista didattico. Il problema è che, appunto, “Charlie Says” non esce da questi binari standard, giacché nonostante il film scorra bene e abbia un certo ritmo, la regia è piatta e per chi già conosce abbastanza materia e argomenti trattati non c’è davvero nulla di nuovo e inedito.
Un filmino piccolo piccolo insomma, che vanta buone interpretazioni e ci crede fino in fondo, ma non decolla mai veramente, rimanendo – consapevolmente? – al livello di un qualunque prodotto televisivo da piazzare su Netflix per la gioia di pochi. Da apprezzare nel suo mero valore didattico.
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