Espandi menu
cerca
La classe operaia va in Paradiso

Regia di Elio Petri vedi scheda film

Recensioni

L'autore

OGM

OGM

Iscritto dal 7 maggio 2008 Vai al suo profilo
  • Seguaci 205
  • Post 123
  • Recensioni 3130
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La classe operaia va in Paradiso

di OGM
8 stelle

Il mondo operaio visto da dentro, come crogiuolo di rabbia ed istinti repressi, più che come teatro di scontro ideologico. Il cottimista metalmeccanico Lulù Massa è un personaggio da naturalismo francese trapiantato nel sessantotto italiano; per lui il lavoro alla catena di montaggio è essenzialmente la forgia di una vita ingrata e di un carattere aspro. Il sindacato ed il movimento studentesco sono solo sovrastrutture surrettizie, come lo è il grande apparato economico industriale, e tutti questi sono poteri che lo opprimono, lo confondono e, in diverso modo, lo sfruttano. L'alienazione di cui egli è vittima non è solo quella marxista (pur esplicitamente evocata nel suo colloquio con Militina) del lavoratore rispetto al prodotto, bensì riguarda, più in generale, lo scollamento tra l'individuo costretto ad una frenetica simbiosi con il macchinario, e le normali, sfumate logiche dell'umanità, fatte di interessi contrastanti, passioni complesse e sogni frivoli. Elio Petri propone, come in "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto", un Gian Maria Volonté urlante e al limite del delirio, come si addice ad un uomo che parla soprattutto a se stesso, certo di non poter sovrastare il brusio di un società impazzita.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati