Lost in space - rifacimento dell’omonima serie del 1965 - è una produzione a carattere fantascientifico, ideata con l’obiettivo di perseguire una forma d’intrattenimento trasversale. Di fatto, ingloba uno squillante spirito avventuriero e alterna prevalenti note da commedia a toni drammatici, seguendo da vicino le vicende familiari dei Robinson, attesi al varco non solo da innumerevoli pericoli, ma anche da questioni personali che attendono risposte indifferibili.
Lost in space - Di cosa parla
In un futuro non identificato, che vede il pianeta Terra sempre più inospitale, gli esseri umani sono invogliati a migrare altrove, per alimentare colonie insediate su altri pianeti. Rientrare tra i prescelti non è semplice, poiché occorre fronteggiare una lunga serie di complessi test attitudinali, che la famiglia Robinson supera nonostante alcuni intoppi. Conseguentemente, i suoi componenti entrano ufficialmente a far parte della 24a missione della Resolute, una navicella spaziale impiegata per il trasporto delle famiglie selezionate su Alpha Centauri, quello che dovrebbe diventare il loro nuovo mondo, un punto di ripartenza.
Peccato che, durante il viaggio, la Resolute sia attaccata da un implacabile robot alieno, costringendo all’evacuazione generale. Così, i Robinson fuggono sulla loro Jupiter precipitando su un pianeta sconosciuto, che li mette a dura prova fin dall’approdo.
In una situazione estrema, il capofamiglia John (Toby Stephens) fa valere la sua preparazione militare, mentre sua moglie Maureen (Molly Parker) non manca mai di mostrare nozioni ingegneristiche da prima della classe. Anche i loro figli sanno come rendersi utili: Judy (Taylor Russell) mostra conoscenze mediche e coraggio, Penny (Mina Sundwall) non perde mai il buonumore, mentre Will (Maxwell Jenkins), il piccolo del gruppo, stringe un rapporto privilegiato con un robot di origine aliena, cui casualmente ha salvato la vita.
Superato velocemente il trauma dovuto a un ambientamento fuori programma, i Robinson non si perdono d’animo e in breve tempo rintracciano altri superstiti. Per prima la dottoressa Smith (Parker Posey), una donna pericolosa che ha sottratto più di un’identità per salvarsi la pelle, in un secondo momento Don West (Ignacio Serricchio), un contrabbandiere poco affidabile, ma non privo di risorse, infine altre famiglie, tra le quali ricompare anche il responsabile della loro unità.
Nonostante l’impegno profuso e gli inevitabili contrattempi, non c’è comunque la possibilità di trovare alcuna forma di stabilità. Infatti, Maureen scopre come il pianeta sia ormai incanalato in una fase regressiva, destinata a culminare nel giro di pochi giorni rendendo impossibile la vita umana. Al contempo, la Resolute rimarrà alla portata dei sopravvissuti solo per un limitato lasso temporale, per poi diventare definitivamente irraggiungibile.
Con il fiato sul collo, anche i leader deputati alla guida della spedizione vacillano e i Robinson dovranno superare più ostacoli del previsto per lasciare il pianeta e riprendere quel viaggio che avrebbe dovuto condurli verso la loro futura casa e una vita nuova di zecca.
Lost in space - I personaggi
Maureen Robinson (Molly Parker) è una madre amorevole, ma prima di tutto un ingegnere aerospaziale, competente e piena d’idee, tanto da individuare soluzioni tempestive anche in congiunture avverse e pericolose. È una donna pratica ma anche romantica, messa a dura prova dalla lunga lontananza fisica di suo marito John e proprio il trasferimento su un nuovo pianeta sarà l’occasione ideale per capire se proseguire questo rapporto. Infine, l’essere arguta e veloce di pensiero, fa sì che sia anche estremamente esigente, tanto che per il resto della famiglia è impossibile stare al suo passo.
John Robinson (Toby Stephens) è il marito di Maureen, un militare dell’esercito da troppo tempo lontano dalla sua famiglia che, per il resto, è invece ben salda. È atletico, risoluto e la sua preparazione fisico-atletica gli permette di non scoraggiarsi mai, nemmeno al cospetto delle situazioni più ostili. Anche lui è molto esigente con i suoi figli, soprattutto nei confronti del piccolo Will, con il quale non riesce a interfacciarsi come vorrebbe.
Will Robinson (Maxwell Jenkins) è il piccolo di casa, non privo di risorse ma insicuro, perspicace e titubante. Ha bisogno di sentirsi apprezzato da suo padre e cerca di farsi valere, togliendo diverse castagne dal fuoco alla sua famiglia, anche grazie al rapporto privilegiato stretto con un robot alieno, che gli deve la vita e che, per questa ragione, è disposto a tutto per proteggerlo, ubbidendo a ogni suo ordine.
Judy Robinson (Taylor Russell) è generosa e altruista, molto matura per essere un’adolescente. Utilizza le conoscenze mediche di cui dispone per aiutare chiunque ne abbia bisogno, senza mostrare cenni di paura, nemmeno di fronte a situazioni in apparenza disperate. Il suo coraggio, al pari di uno spirito indipendente, sarà determinante per il destino della sua famiglia.
Penny Robinson (Mina Sundwall) è un’adolescente molto legata a suo padre John. Ha uno spirito allegro ma, dall’alto della sua esuberanza, è anche portata a scatenare una confusione eccessiva. Ha sempre la battuta pronta, d’altronde è una scrittrice in erba e sa come utilizzare le parole.
June Harris/dott.ssa Smith (Parker Posey) si spaccia per una psicologa e sabota ripetutamente i piani della famiglia Robinson, pensando esclusivamente a se stessa, conscia di rischiare l’arresto e una lunga pena da scontare. È trasandata e pericolosa, una menzognera nata capace di fabbricare false verità con tempi di reazione immediati. Pur di salvarsi la pelle, non si farà alcuno scrupolo, ma in fondo anche lei ha un cuore.
Don West (Ignacio Serricchio) è un contrabbandiere, che anche nel momento di generale difficoltà non perde occasione per pensare al proprio tornaconto economico. Oltre a essere indisciplinato, è anche positivo di natura, una qualità che potrebbe tornare utile ai suoi compagni di sventura.
Il cast
Negli ultimi anni, Molly Parker - interprete di Maureen Robinson - sta attraversando un ottimo periodo in ambito seriale. Infatti, oltre a questo ruolo da protagonista, ha ricoperto una figura chiave nella prima stagione di Goliath e recitato in un consistente numero di episodi di House of Cards, Il socio e Deadwood.… Vedi tutto
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Toby Stephens
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Brian Steele
The Robot
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Molly Parker
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Shaun Parkes
Captain Radic
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Parker Posey
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Rowan Schlosberg
Connor
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Viv Leacock
Reese
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Taylor Russell
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Veenu Sandhu
Prisha Dhar
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Mina Sundwall
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Guida agli episodi
Produzione e ricezione
Lost in space è il remake dell’omonima serie del 1965, da cui nel 1998 è scaturito anche un lungometraggio (Lost in Space - Perduti nello spazio).
La gestazione ha preso il via nel 2014, quando la Legendary Television ne annunciò lo sviluppo, affidando subitaneamente a Matt Sazama e Burk Sharpless (insieme hanno firmato Dracula Untold, The Last Witch Hunter - L'ultimo cacciatore di streghe, Gods of Egypt e Power Rangers) le redini del progetto. Nel 2015, il timone produttivo è passato nelle mani di Netflix che, il 29 giugno 2016, ha dato il via alla realizzazione. Tra i produttori esecutivi compare anche Neil Marshall (regista di The Descent. Discesa nelle tenebre, Doomsday. Il giorno del giudizio e Centurion), che ha inoltre diretto i primi due episodi. Tra gli altri registi impegnati, ritroviamo anche Vincenzo Natali (Cube. Il cubo, Splice).
Le riprese sono cominciate nel febbraio 2017, con sede a Vancouver, per poi terminare nel giugno seguente.
Dopo l’anteprima del pilota, avvenuta il 31 marzo a Washington, la prima stagione è stata pubblicata sulla piattaforma streaming di Netflix il 13 aprile 2018, raccogliendo critiche tiepide. Su Metacritic ha conseguito una valutazione media di 58/100, sulla base di 27 contributi, mentre su Rotten Tomatoes il giudizio è stato leggermente migliore, attestandosi su un voto di 6,24/10. Al contrario, la risposta del pubblico è stata più positiva, tanto che su Imdb ha ottenuto un voto pari a 7,2/10, forte di oltre 40mila contributi (ndr, dato aggiornato al 25 agosto 2018).
Una seconda stagione è in fase di sviluppo (ndr, al 25 agosto 2018, la sua uscita è ipotizzata per la metà del 2019).
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione è stata resa disponibile nella sua interezza il 13 aprile 2018, sulla piattaforma streaming di Netflix, in tutti quei territori laddove il servizio è usufruibile.
Nel corso di quest’annata, nella fattispecie nel terzo episodio, compare come guest star l’attrice Selma Blair (Hellboy, The Fog - Nebbia assassina, La cosa più dolce... ), nel ruolo della dott.ssa Smith, eliminata dalla sorella June al fine d’impossessarsi della sua identità e cercare la fuga dal pianeta Terra.
La prima stagione è costituita da dieci episodi, di una durata variabile racchiusa tra i 63 (sesto episodio) e i 46 (quinto episodio) minuti effettivi.
Stagione 2
La seconda stagione della serie televisiva Lost in Space, composta di 10 episodi da 55 minuti ciascuna, è stata interamente pubblicata in streaming su Netflix il 24 dicembre 2019, in tutti i paesi in cui è disponibile.
Stagione 3
La terza e ultima stagione della serie televisiva Lost in Space, composta di 8 episodi da 50 minuti ciascuno, è stata interamente pubblicata in streaming su Netflix l'1 dicembre 2021, in tutti i paesi in cui è disponibile.
Commenti (1) vedi tutti
Serie 1. Avvincente e ben strutturata, la sceneggiatura tiene il pubblico sempre coinvolto facendoti desiderare la prossima puntata, l'ambientazione e le ricostruzioni digitali sono di ottima qualità facendoti dimenticare che si tratti solo di una serie tv.
commento di eclipses72