Regia di Jon Avnet vedi scheda film
Mentre completo (con calma olimpica, ne avrò per mesi), la mia videoteca su Film tv, mi imbatto in questo delizioso film girato da Jon Avnet che ho appena vituperato per l'inguardabile "88 minuti", così, in un momento di bontà estrema, ho pensato di inserire la mia opinione su questo film che è di tutt'alro spessore rispetto ai suoi ultimi scadenti lavori.
La vita è una cosa meravigliosa, ma cosa succede quando un reduce da una guerra, ma vale per ogni esperienza di vita drammatica, torna a contatto con la sua famiglia, i suoi affetti più cari?
Beh secondo me questo film affronta il tema con garbata delicatezza, mescola le carte a sua disposizione con un buon tocco e quello che ne esce fuori è un prodotto che meriterebbe attenzione, che non ebbe al momento della sua uscita (direttamente in videoteca da noi).
Un film semplice, i più cattivi lo potrebbero definire furbetto, che fa bene al cuore.
Solo per questo meriterebbe una visione, per il resto è anche confezionato con un discreto stile.
Una delle sue migliori prove.
Trova il giusto equilibrio tra dramma e commedia e riesce ad emozionare con estrema semplicità.
Qui in formissima.
Espressivo, volitivo e comunque coraggioso da super star com'era a dimesticarsi con un piccolo film.
Fin da giovanissimo, aveva una marcia in più dei suoi coetanei.
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