Una serie di morti tragiche che potrebbero essere collegate. In apparenza incidenti casuali, la scomparsa di un maggiore, di un colonnello e di un generale sono oggetto dell'indagine accurata del commissario Solmi. Il quale, aiutato da un'amica giornalista, riesce a collegare i vari indizi e a comporre il puzzle mettendo uno dopo l'altra le varie tessere. La sua inchiesta lo porta a verificare l'esistenza di un campo di addestramento clandestino col quale sono impegolati i Servizi Segreti.
Note
L'analisi è superficiale e i colpi di scena rispondono a logiche narrative spesso logore e poco efficaci.
Un cast degno di nota per uno dei film del genere polizieschi anni'70, anche se non il migliore. Più che per l'eroico Luc Merenda, è da vedere per l'ambigio agente segreto di Tomas Milian e per le scene con la prostituta Paola Tedesco e la giornalista Delia Boccardo.
"Cadaveri eccellenti", militari d'alto grado "suicidati" da losche trame di potere. Anni d'eversione stragista,i bombaroli "anni di piombo" si ritrovano in toto in questo interessante film di genere. Sergio Martino da onesto mestierante trae il succo d'una vicenda intricata,dove il commissario Giorgio Solmi è l'immagine del poliziotto onesto e integgerrimo. Figura vanificata pero',dall'alto… leggi tutto
Un altro buon poliziottesco di sinistra, che restituisce il clima avvelenato del post bombe sui treni e nelle piazze, senza contare l'affiorare, proprio agli inizi degli anni settanta, dei dettagli sui tentativi di golpe verificatisi in Italia. A questa tematica si abbina quella, più classica, del duro lavoro del poliziotto per acciuffare i delinquenti e della superficialità,… leggi tutto
Uno dei piu'deludenti action movie a sfondo politico sfornati negli anni'70.
L'azione c'è per carita ma l'intrigo è complicato quanto inutile,i personaggi
rozzamente disegnati e male approfonditi e la regia di Martino,altrove eccellente,qui è molto al di sotto del suo solito standard.Annoiare non annoia
l'azione,lo ripeto,c'è ma nell'insieme è molto deludente,rispetto ad altri
celebri… leggi tutto
Il film è un buon thriller e non un poliziottesco come lascia presagire il titolo. Pacato e lento, segue le indagini della polizia in quelli che sembrano dei normalissimi suicidi, dei casi da archiviare in fretta e furia per un magistrato sbrigativo e che invece sono. Si fa riferimento al periodo storico degli anni 70 in Italia e ai vari tentativi di sovvertire l'ordine democratico.…
Sergio Martino è uno dei pochissimi registi che si sono messi alla prova col poliziottesco senza incappare in critiche totalmente stroncanti, meramente per motivi ideologici. La critica di sinistra era già stata clemente col ben più riuscito Milano trema del '73 e si mantiene tiepida anche con il lavoro in questione: non si ha a che fare col poliziotto violento ma…
Il francese Luc Merenda, per quanto s'impegni in questi polizieschi italiani degli anni '70, non vale il duro e risoluto Maurizio Merli, benché qui cerchi quasi d'anticipare il Michele Placido degli sceneggisti televisivi de "LA PIOVRA" (anche se ha contro i servizi segreti e non la mafia). A farla da padrone, come da prassi, sono le scene d'inseguimento in auto, ma anche quelle…
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Commenti (3) vedi tutti
Un cast degno di nota per uno dei film del genere polizieschi anni'70, anche se non il migliore. Più che per l'eroico Luc Merenda, è da vedere per l'ambigio agente segreto di Tomas Milian e per le scene con la prostituta Paola Tedesco e la giornalista Delia Boccardo.
leggi la recensione completa di Marco PoggiBel film, da vedere ed apprezzare soprattutto le interpretazioni di Merenda e di Tomas Milian (questa volta in un ruolo insolito).
commento di RallymanNon mi è sembrato così male… è guardabile per gli affascinati dal genere…
commento di Band24