Regia di Robert Altman vedi scheda film
Per un motivo o per l'altro, non sono mai riuscito a vedere questo film fino ad oggi, pur essendo un amante del Cinema di Robert Altman, uno che dopo la sua scomparsa è stato, secondo me, colpevolmente dimenticato. "M.A.S.H." esce in un periodo storico cruciale per gli Stati Uniti, fra voglia di ribellione e Vietnam, ed è assolutamente figlio di quei tempi là, tanto che visto oggi, delude sotto quasi ogni punto di vista. Una delusione atroce e inaspettata, visto che per molti è un capolavoro e visto che si portò a casa ben 5 Oscar, ma sinceramente, per questa farsetta becera, stupida e in cui non si ride (o sorride) mai, la parola "sopravvalutazione" è fin troppo inadatta. C'è la coralità, sviluppata poi meglio, di Altman, e c'è la voglia di irridere il sistema militare, evvabé, ma fra un'operazione chirurgica approssimata e l'altra, fatte con la stessa gaiezza di come se si stesse giocando a golf, c'è una sarabanda di avventurette sboccacciate, con infermiere compiacenti, giochini da commediola erotica anni settanta, alcol e guasconate, che non arrivano da nessuna parte. Potrebbe competere con gli "Sturmtruppen" di Renato e Pozzetto, tanto per capirci. Invecchiato malissimo.
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