Regia di Marion Vernoux vedi scheda film
Voto 7,5. Il film coinvolge, a dispetto di una partenza un po' lenta. Con il passare del tempo, infatti, una normale vicenda amorosa si trasforma in una sorta di enigma: cederà la protagonista alla corte del migliore amico di suo marito? E quest'ultimo scoprirà o ha già scoperto la tresca? Il finale è strepitoso e, soprattutto, ottimistico, a differenza di quanto avviene in "Jules et Jim". Il paragone con il capolavoro di Truffaut si ferma al fatto che i personaggi sono tre, due amici e una donna.
Una donna felicemente sposata subisce il corteggiamento ossessivo del miglior amico di suo marito. Inizialmente, non cede, ma nasconde la faccenda al suo sposo. Finale a sorpresa. Un vero peccato rivelarlo.
L'inizio che, come ho scritto, è un po' lento.
Il sangue non è acqua, verrebbe da dire. Ancora un'ottima prova della figlia di Serge Gainsbourg e Jane Birkin.
Il marito (nella vita e nel film) di Charlotte Gainsbourg può essere considerato come una specie di Dustin Hoffman alla francese. Anti-divo e bravissimo.
Non capisco perché per la critica di FILMTV sia un attore al quale si sparerebbe (sic!). E' bravo e qui funziona benissimo.
Il tocco femminile si nota. Una regia attenta, delicata, sottile.
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