Regia di Franco Zeffirelli vedi scheda film
Cupo, ma affascinante. Non capisco le due stellette di FTV.
Sublime. Rivisto solo l'ultima mezz'ora per caso su RAI Movie e mi è venuto il desiderio di andarmi a cercare il DVD e rivederlo più volte. Capolavoro assoluto. Non capisco, come ho scritto in un commento breve tempo fa, le due misere stellette di FilmTV e neanche i commenti col sopracciglio alzato. Mancano delle arie, la cronologia non è esatta, è troppo pomposo, addirittura palloso! Ragazzi, io sono rimasto inchiodato, incantato, vagante in una superiore dimensione, dalla meravigliosa fusione della musica drammatica di Verdi con la bellezza pittorica delle immagini. E' tutto un quadro in movimento, nessuno fa una faccia che non sia esattamente dentro la situazione, partecipante in pieno come nei quadri, ognuno che ha una personalità, una storia. Guardavo, in una scena, due donne quasi nascoste dietro alla protagonista, due visi meravigliosi e dolenti, come nel ruolo, mentre scorre e invade il tutto la voce splendida della Stratas. E la travolgente festa con la zingara che balla sul tavolo e i toreri che irrompono in un balletto da applauso dalla poltrona? Tutto si muove e si esalta in una fusione suprema di suoni e immagini. E la recitazione? Da grandissimi attori tutti, niente distacco da palcoscenico d'Opera in cui si cerca soprattutto di far funzionare la voce. Se fosse un film senza musica sarebbero perfetti ugualmente. E poi c'è quella piccola, meravigliosa idea, del ragazzo della ditta che deve portar via le cose dalla casa di Violetta che si ferma, vedendo apparire lei da dietro una tenda, bianca, sofferente, gli occhi incredibilmente espressivi di un infinito dolore. Assolutamente struggente. Passo da quattro stellette a cinque, ma se ci fossero anche sei. Che un film mi potesse dare simili emozioni non me lo aspettavo. Credo che andrò d'ora in poi a caccia di film da Opere. Possibilmente firmati Zeffirelli.
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