Regia di Claudio Ripalti vedi scheda film
Un film da vedere, crudo e poetico, epico e realistico, narra una storia difficile senza mai abbandonarsi ad apologie o condanne con una fotografia spettacolare e personaggi sempre ben resi. Uno stralcio di storia complessa che molti preferirebbero fosse dimenticata.
Un film indipendente, d’altro canto non credo avremmo altrimenti mai visto un film italiano sul brigantaggio, specie uno girato in modo cosi’ equilibrato: crudo e poetico, epico e realistico, onesto nel suo rifuggire apologie cosi’ come condanne, e nella sua rappresentazione di una varia umanita’ ma, soprattutto, nel ricostruire un’era, e una mentalita’, cosi’ lontane culturalmente eppure cosi’ vicine temporalmente. Una fotografia eccezionale, con paesaggi bellissimi che fanno da palcoscenico a personaggi resi sempre in modo equilibrato, persino quelli piu’ sopra le righe. Un film che meriterebbe molto piu’ spazio nelle sale e che narra in modo imparziale, ma mai freddo, uno stralcio di storia italiana complessa e difficile che molti oggi preferirebbero venisse dimenticata.
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