Regia di Roger Corman vedi scheda film
corman da buon artigiano della macchina da presa decide di puntare tutto sulla violenza, vieni dai gotici horror, dalle storie di E.A.Poe, è abiutuato a lavorare con la paura, ha prodotto tanti film di serie B per sfruttare le mode del momento ma qui spinge tutto sulla violenza! e ci riesce alla grande. non ci viene mostrato un granchè ma è la sensazione di odio, di malsano e sadico che si respira nei dialoghi, nelle espressioni e nei gesti che colpiscono. in molte sequenze ho provato emozioni che film come "l'ultima casa a sinistra" piu avanti e tutto il filone del rape and revange anche italiano sapranno dare. una violenza che c'è ma qui non ci è mostrata. bellissimi i personaggi, tutti!dai fratelli alla madre, il padre sottomesso, la prostituta spaventata, il compagno dai tratti gay ( forse era ancora troppo presto per palesarlo) e l'ostaggio. veramente una della punte massime di Corman per qualità e idee. consigliatissimo agli amanti del genere "cattivissimi".
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