Dietro la sorprendente bellezza di Anna Poliatova si nasconde un'incredibile forza e sorprendenti abilità. Tali caratteristiche faranno di lei la più temuta killer governativa.
Anna è una modella russa che in realtà è un'assassina, anche se il suo sogno è di uscire fuori da questa vita piena di sangue e di missioni impossibili. Per farlo, però, dovrà vedersela sia con il KGB che gli agenti della CIA. Musica vecchia in fatto di film di spionaggio, ma la cosa è voluta. Ottimi la Luss, la Mirren e Murphy.
Tutti vogliono Anna, una nuova Nikita, forse un poco troppo stressata ed esasperata anche se con una trama ed un finale interessante in un film di Luc Besson che ripete sè stesso. Se avete visto Nikita consideratelo già visto.
un po' videogioco un po' John Wick al femminile, nell'eterna disputa russi v/s yankee e più esteso cattivi e buoni, o meglio oppressione e libertà, cmq un buon action firmato Besson. ritmo e tensione sempre alti. Protagonista bella e carismatica. Per gli amanti del genere da non perdere.
Luc Besson fa la brutta copia di se stesso. Poi ci mette qualcosa solo per essere alla moda, tipo il rapporto omosessuale o combattimenti che scimmiottano Tarantino. Molto scarso.
A parte le scene di combattimento a dir poco ridicole, il film riesce in quello che vuole essere: un b-movie d'azione con una discreta trama basato sul triplo gioco e sulla bisessualità. Un mezzo pasticcio, ma divetente.
Besson rivisita Nikita ambientandola in un contesto da guerra fredda e con una trama basata sul concetto della matrioska. Non si preoccupa dei particolari tecnologici che sono fuori tempo ma è invece preciso nello sciorinare la solita serie di stereotipi propagandistici riguardo i russi. Sasha Luss comunque se la cava ed il film è divertente.
Tanti anacronismi come questi non si sono mai visti tutti assieme in un film. Decisamente inaccettabili in un film che aspiri ad una qualche dignità, pur nel genere action. Computer di 10-15 anni successivi, Internet ante litteram, porte (e chiavi) USB ante litteram, telefoni di là da venire, e automobili del 2019... nel 1990!
Anna Francia/ Stati Uniti d'America/Canada 2019 la trama: Anna Poliatova è una giovane ragazza russa che vive di stenti, vende bambole matrioske al mercato. Viene avvicinata da un agente della polizia segreta sovietica il KGB che le offre un lavoro. Viene reclutata dall’agente Alex Tchenkov è trasformata in una indomita combattette. Anna impara a vivere e… leggi tutto
Nonostante la fine del regime comunista, la contrapposizione nel campo dello spionaggio non viene meno. In tale contesto, si muove Anna, una giovane e bella ragazza moscovita reclutata dal KGB ed utilizzata per missioni sotto copertura in tutta Europa, spesso sotto una falsa identità di modella. Controllata dalla carismatica e ferrea Olga ed attratta dal superiore e "motivatore" Alex,… leggi tutto
Il film viaggia spedito, su binari ben collaudati: in fondo non è altro se non una divagazione sul tema "Nikita". Peccato che gli anacronismi presenti fin dall'inizio facciano domandare chi sia alla sceneggiatura/regia: forse un "millennial"? Eppure Luc Besson i suoi annetti li ha, quindi... com'è possibile che nel 1987 la protagonista usi un notebook degli anni 2000, per… leggi tutto
Anna Francia/ Stati Uniti d'America/Canada 2019 la trama: Anna Poliatova è una giovane ragazza russa che vive di stenti, vende bambole matrioske al mercato. Viene avvicinata da un agente della polizia segreta sovietica il KGB che le offre un lavoro. Viene reclutata dall’agente Alex Tchenkov è trasformata in una indomita combattette. Anna impara a vivere e…
Luc Besson oggi compie 65 anni e quindi, come per altri registi, anche per lui ho deciso di spararmi una maratona in cui rivedere tutti i suoi lungometraggi cinematografici di finzione (e recuperare quelli che ancora…
Non è possibile che la protagonista spari contro decine di nemici e li ammazzi tutti sacendosi appena qualche graffio, ma che mira hanno per non colpirla mai mentre lei un colpo ed un morto. Queste scene irreali sciupano il film, lo rendono la classica americanata. Trama assurda ed incoerente, tanta violenza e poco altro. Sinceramente mi sarebbe piaciuto che alla fine la protagonista…
Anna è una modella russa che in realtà è un'assassina, anche se il suo sogno è di uscire fuori da questa vita piena di sangue e di missioni impossibili, per vivere come una ragazza normale. Per farlo, però, dovrà vedersela sia con il KGB, che l'ha reclutata ed addestrata, che con gli agenti della CIA, che ricattano e non sono amichevoli, come l'agente…
Nonostante la fine del regime comunista, la contrapposizione nel campo dello spionaggio non viene meno. In tale contesto, si muove Anna, una giovane e bella ragazza moscovita reclutata dal KGB ed utilizzata per missioni sotto copertura in tutta Europa, spesso sotto una falsa identità di modella. Controllata dalla carismatica e ferrea Olga ed attratta dal superiore e "motivatore" Alex,…
Avevamo lasciato Luc Besson a “Valerian e la città dei mille pianeti”, flop tanto artistico quanto commerciale. Siamo contenti, anzi felicissimi, di ritrovarlo con “Anna”, sorta di remake del suo “Nikita”, nonché ennesima bellissima tappa di un percorso femminile dichiarato. Vale a dire che “Nikita”, “Angel-A”,…
Mentre i cinema di mezzo mondo continuano ad avere le porte chiuse, il Cinema ha dato il via alla sua stagione dei premi e dei festival del 2021. Ha aperto, come al solito, i battenti il Sundance Film Festival per…
Al di là degli anacronismi, che qualcuno fa notare, a me sembra che manchi l'essenziale in questo film, e il coinvolgimento, immedesimarsi con la protagonista è impossibile, ché pare essere un robot ancora prima della sua trasformazione in spietato killer. Un abisso la separa da Nikita. È tutto meccanico, freddo, distaccato. Ma forse oggi sono tutti così i…
Il film viaggia spedito, su binari ben collaudati: in fondo non è altro se non una divagazione sul tema "Nikita". Peccato che gli anacronismi presenti fin dall'inizio facciano domandare chi sia alla sceneggiatura/regia: forse un "millennial"? Eppure Luc Besson i suoi annetti li ha, quindi... com'è possibile che nel 1987 la protagonista usi un notebook degli anni 2000, per…
Appunti veloci e primo impatto sul cinema che ci precede, su quello che ci sfiora, o addirittura ci evita; film che attendiamo da tempo, quelli che… segue
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Commenti (11) vedi tutti
Anna è una modella russa che in realtà è un'assassina, anche se il suo sogno è di uscire fuori da questa vita piena di sangue e di missioni impossibili. Per farlo, però, dovrà vedersela sia con il KGB che gli agenti della CIA. Musica vecchia in fatto di film di spionaggio, ma la cosa è voluta. Ottimi la Luss, la Mirren e Murphy.
leggi la recensione completa di Marco PoggiGrande prova di Saša Luss nel ruolo di Anna super top model russa, dimostra anche talento recitativo e presenza scenica.
leggi la recensione completa di claudio1959Tutti vogliono Anna, una nuova Nikita, forse un poco troppo stressata ed esasperata anche se con una trama ed un finale interessante in un film di Luc Besson che ripete sè stesso. Se avete visto Nikita consideratelo già visto.
commento di massimo45Una sorta di rifacimento dello storico Nikita. Combattimenti ancora più esasperati come improbabili. Comunque non manca l'azione... 6,5
commento di BradyBoiata cinematografica paragonabile a quelle di Chuck Norris, solo che in gonnella.
commento di gruvierazun po' videogioco un po' John Wick al femminile, nell'eterna disputa russi v/s yankee e più esteso cattivi e buoni, o meglio oppressione e libertà, cmq un buon action firmato Besson. ritmo e tensione sempre alti. Protagonista bella e carismatica. Per gli amanti del genere da non perdere.
commento di giulmarLuc Besson fa la brutta copia di se stesso. Poi ci mette qualcosa solo per essere alla moda, tipo il rapporto omosessuale o combattimenti che scimmiottano Tarantino. Molto scarso.
commento di corradopA parte le scene di combattimento a dir poco ridicole, il film riesce in quello che vuole essere: un b-movie d'azione con una discreta trama basato sul triplo gioco e sulla bisessualità. Un mezzo pasticcio, ma divetente.
commento di ClochardBesson rivisita Nikita ambientandola in un contesto da guerra fredda e con una trama basata sul concetto della matrioska. Non si preoccupa dei particolari tecnologici che sono fuori tempo ma è invece preciso nello sciorinare la solita serie di stereotipi propagandistici riguardo i russi. Sasha Luss comunque se la cava ed il film è divertente.
commento di bombo1E' il cinema di Bresson....prendere o lasciare....Anna rimane una novella NIKITA:
commento di ezioTanti anacronismi come questi non si sono mai visti tutti assieme in un film. Decisamente inaccettabili in un film che aspiri ad una qualche dignità, pur nel genere action. Computer di 10-15 anni successivi, Internet ante litteram, porte (e chiavi) USB ante litteram, telefoni di là da venire, e automobili del 2019... nel 1990!
leggi la recensione completa di Souther78