Regia di Enzo G. Castellari vedi scheda film
Uno Spaghetti Western a Genova ....
Un tizio , malmenato durante una rapina , non avendo fiducia nella Polizia , si dà da fare in prima persona per trovare i responsabili .... E' ovviamente una pellicola che si inserisce nell' onda lunga del genere " poliziottesco all' italiana " , ma nel sottogenere in cui è il comune cittadino che decide di farsi giustizia da sè , sullo stile del coevo " Il giustiziere della notte " . Come in tutti i film di questo tipo , l' azione non manca ( notevoli gli inseguimenti in auto ! ) e la violenza , in tutte le sue forme , è sempre esplicita , proprio come in tanti Spaghetti Western , genere da cui provengono sia il protagonista che il regista . Il messaggio che il film trasmette è quello tipicamente qualunquistico , con una certa esaltazione della " giustizia fai da te " , anche se si cerca un po' di nobilitarlo rievocando persino la Resistenza Antifascista .
Enzo G. Castellari ( uno dei tanti Girolami del nostro Cinema e certo non il peggiore ) ci sa fare con i film d' azione , grazie alla sua regia frenetica e piena di ralenti , atta ad enfatizzare la dirompente violenza di alcune scene ( i banditi sono davvero trucidissimi ! ) . Franco Nero è un buon protagonista assoluto ; al suo fianco si notano la bella Barbara Bach , un serio Renzo Palmer ed il balordo redento Giancarlo Prete . Punti a favore di questa pellicola restano per me il buon ritmo , l' ambientazione nella mia città , Genova , e la molto riuscita e coinvolgente colonna sonora dei fratelli De Angelis . Purtroppo la discutibile morale di fondo qualunquista , confermata dall' ultima inquadratura , non mi permette di farlo arrivare alla sufficienza tonda , per cui gli do solo 5,5 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta