Regia di Safy Nebbou vedi scheda film
Claire, docente universitaria, prossima ai 50 anni vive e lavora a Parigi, è una bella donna e ha un matrimonio alle spalle, tramontato, due ragazzi ormai adolescenti, una relazione con Ludovic che ha quasi la metà dei suoi anni, il giovane pare abbia più interesse al sesso che al sentimento e affetto, dopo una telefonata breve e confusa non si vedono praticamente più e Claire, tramite facebook, intreccia una relazione con Alex amico di Ludovic; qui diventa Clara e si dimezza l'età.
Nasce cosi un rapporto virtuale con un'escalation di emozioni e un'infatuazione che si trasforma in passione, il suo profilo e' caratterizzato da foto di una giovane donna, bella e sexy e i messaggi dei due diventano frequenti e costellati da frasi piene di ammirazione reciproca e la curiosità per un futuro incontro li divide, Alex preme perchè ciò avvenga al più presto avendo postato le sue foto reali, mentre Clarie, divenuta Clara tragiversa rinviando ogni volta e con varie scuse a un appuntamento vero, reale.
La donna si innamora del giovane e questo le crea alcuni problemi con i due figli, ma soprattutto con se stessa, vorrebbe che il tutto andasse avanti cosi, vivendo una vera e travolgente passione, in certi momenti comportandosi come una ragazzina, stravolta e piena di gioia aspetta con ansia i messaggi di Alex, ma al contempo soffre per non poterlo vedere.
In un rimando continuo a fatti accaduti in un recente passato, la donna (una magnifica Binoche) frequenta una psicologa (una brava Nicole Garcia)
Fin qui tutto bene e il film vira fluido verso un esito incerto e pieno di dubbi dello spettetore e di dispiaceri della protagonista. Ora mi fermo perchè il resto e' una sorpresa che lascia in me rammarico per una possibilità persa di proseguire con molte chances di un buon e (in)felice proseguio con annesso un finale dalle molte variabili, non voglio ovviamente rivelare come va avanti e come finisce un discreto lavoro che sta dietro questo film, poteva essere tranquillamente un ottimo lavoro, ripeto un occasione persa che ha lasciato in me amaro in bocca e non solo.
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