Mentre sta precipitando, un aereo diffonde materiale battereologico che provoca una grave forma di pazzia, incurabile e violenta. Tutta la zona viene contaminata e i fatti di sangue cominciano a verificarsi a macchia d'olio. Per controllare la situazione interviene l'esercito con risultati dubbi. Un solo uomo riuscirà a scampare alla distruzione totale. Grande idea e grande film realizzato a bassissimo costo da Romero. È il film che ha insegnato a tutti a stare alla larga dalle vecchiette che fanno la calza.
Il quarto film di Romero (terzo flop commerciale) è un action dai risvolti politici piuttosto lento e ripetitivo. Nonostante le valide idee di fondo, il film procede privo di ritmo e senza la presenza di personaggi in grado di attirare l'attenzione. Rifatto, in maniera meno ideologica e più spettacolare, da Breck Eisner nel 2010.
Romero questa volta, invece di zombie furiosii e affamati,usa la gente normale impazzita da gas nervino.Non molto emozionante ma le scene d'azione sono ben gestite.Si rifarà alla grande con Zombi 1978,cinema Ecxelsior di Ischia pieno zeppo.
Con il concorso della notte e l'amicizia di un macellaio si possono fare grandi cose ma alla luce del giorno una divisa a nolo resta una divisa a nolo.
Film a budget zero, molto ma molto essenziale, al regista interessa solo la critica politica (lo stato che opprime il cittadino ed è incapace di gestire le situazioni critiche).Caposaldo della cinematografia Romeriana.
Nella piccola cittadina di Evans (Pennsylvania, USA), l'incidente d'un aereo carico di armi batteriologiche (denominate Trixie) crea una situazione di massima allerta, tanto che - visti gli effetti sulla popolazione - ben presto la città viene messa in quarantena e dichiarato lo stato di legge marziale. Gli "infetti", letteralmente impazziti, diventano pericolosi… leggi tutto
“L'effetto del virus porta a una forma di follia omicida incurabile! Come possiamo arginarne gli effetti su una città? Qui non si tratta di un decorso più o meno breve, ma di una pazzia permanente! Immaginate una città piena di dementi e gli effetti che ne possono derivare? Ah! Saremmo costretti a procedere alla sua totale distruzione, non c'è scampo.… leggi tutto
La città verrà distrutta all'alba( The Crazies) è il quarto film di Romero dopo il successo mondiale del suo esordio Night of the living dead e due film passati praticamente sotto silenzio come There's always Vanilla(unica sua incursione nella commedia e Romero in un'intervista radiofonica che ho avuto modo di sentire ha detto con grande autoironia che probabilmente non ha fatto più commedie… leggi tutto
Nella piccola cittadina di Evans (Pennsylvania, USA), l'incidente d'un aereo carico di armi batteriologiche (denominate Trixie) crea una situazione di massima allerta, tanto che - visti gli effetti sulla popolazione - ben presto la città viene messa in quarantena e dichiarato lo stato di legge marziale. Gli "infetti", letteralmente impazziti, diventano pericolosi…
Composto da due articoli apparsi sul New Yorker nel corso del 2020 (il primo, con l’evocativo titolo, riservato all’edizione cartacea, di “the Warnings” - gli avvertimenti, le avvisaglie, i…
Il panico generale solleva l'insorgere di un male iniquo e sconosciuto, è il temibile spettro di un’America oramai troppo confusa e zoppicante. All’epoca della sua uscita fu accolto tiepidamente, rivisto ora atterrisce per il cinico e crudele resoconto sociale. Straordinaria regia di Romero, anti-didascalica, ferrea e accurata nel mettere a segno sequenze di…
"La Città verrà distrutta all'alba" diretto nel 1973 da George A. Romero, devo dire che è un gioiellino. La storia si svolge a Evans City, in Pennsylvania, e racconta che in città iniziano strani incendi dolosi causati da persone che improvvisamente sembrano impazzire. Questa strana situazione preoccupa David, il capo dei pompieri, Judy la sua fidanzata…
Un film profetico, che trasmette perfettamente il senso di straniamento che producono certi "contagi" da Chernobil a Fukushima fino al Coronavirus oggi. Molto curato nei dettagli: ad esempio le lampade a raggi UV ultravioletti, sono le stesse consigliate oggi dall'OMS per neutralizzare il virus.
Mai un percorso tematico fu più "in tema". La ricerca preliminare ha restituito una lista piuttosto corposa, anche se varia e diversificata nei generi, nelle trame, nelle cornici storiche. Ci troviamo di fronte…
Epidemia cartina al tornasole della società. Una lista focalizzata sui film dove un virus mette in crisi l'identità di un'intera città, di un'intera nazione o del mondo intero. Playlist aperta a…
In occasione dell'80° Anniversario della nascita di George A. Romero, come per altri Autori che hanno influenzato sensibilmente la mia Passione per il Cinema, ho deciso di dedicare al suo Cinema un omaggio volto a…
Avvertenza: non ho la pretesa né la presunzione che questa possa essere una lista di sconsigli, perché ognuno ha le proprie idee e i propri gusti riguardo al cinema. Si tratta al contrario di una…
Un areo precipita lasciando un virus sulla gente che impazzisce e finisce in preda alla furia omicida. Qualcuno cerca la cura, ma i militari decidono di radere al suolo tutto.
E' un po' datato ed è pieno di imperfezioni, ma mantiene ancora una certa carica suggestiva e visionaria. Romero farà di meglio, ma la suspense non manca ed un paio di scene lasciano il segno.
La città verrà distrutta all'alba (The Crazies) '1973 – George A. Romero.
Una pericolosissima arma batteriologica minaccia una tranquilla cittadina della Pennsylvania, le forze armate tentano ad ogni costo di tenere nascosta la vicenda nei confronti dell'opinione pubblica, i poveri abitanti cercano di sopravvivere alla follia scatenata dall'arma…
Se anche a voi piacciono le LOCANDINE, qui ne trovate "quasi" 140. Si alternano le mie preferite (ante 1960) alle più recenti e tutte riguardano film che hanno un solo elemento in…
Sarà l'età. Ma ormai questo film è diventato pressocché inguardabile. Tutta la storia ha una scarsa credibilità a èarire dalle cause. L'inquinamento di una falda impiega, in genere, anni a manifestarsi e non certo giorni.
Al di là di questo: improbabili soldati sovrappeso esaltati nellla siluette dal tutone bianco. Curiosi suoni di grilli e…
“L'effetto del virus porta a una forma di follia omicida incurabile! Come possiamo arginarne gli effetti su una città? Qui non si tratta di un decorso più o meno breve, ma di una pazzia permanente! Immaginate una città piena di dementi e gli effetti che ne possono derivare? Ah! Saremmo costretti a procedere alla sua totale distruzione, non c'è scampo.…
Ciò che Romero rappresenta con crudezza spietata è il fall-out completo dell'umanità. Il virus Trixie è il mezzo creato dall'incoscienza dell'uomo, attraverso il quale si verifica la disintegrazione di tutte le istituzioni politiche, militari, scientifiche e religiose.
Fa emergere il nostro lato più oscuro dove anche la sacralità della famiglia non…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
Il quarto film di Romero (terzo flop commerciale) è un action dai risvolti politici piuttosto lento e ripetitivo. Nonostante le valide idee di fondo, il film procede privo di ritmo e senza la presenza di personaggi in grado di attirare l'attenzione. Rifatto, in maniera meno ideologica e più spettacolare, da Breck Eisner nel 2010.
leggi la recensione completa di undyingUn film crudo e profetico, con scene memorabili come i soldati richiusi nelle tute bianche dispersi nelle campagne tra il suono dei grilli.
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliLa suspense non manca ed un paio di scene lasciano il segno.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiSarà... l'età.... ma non ho davvero più l'età per film simili.
leggi la recensione completa di BradyRomero questa volta, invece di zombie furiosii e affamati,usa la gente normale impazzita da gas nervino.Non molto emozionante ma le scene d'azione sono ben gestite.Si rifarà alla grande con Zombi 1978,cinema Ecxelsior di Ischia pieno zeppo.
commento di wang yuCon il concorso della notte e l'amicizia di un macellaio si possono fare grandi cose ma alla luce del giorno una divisa a nolo resta una divisa a nolo.
commento di michelFilm a budget zero, molto ma molto essenziale, al regista interessa solo la critica politica (lo stato che opprime il cittadino ed è incapace di gestire le situazioni critiche).Caposaldo della cinematografia Romeriana.
commento di sigourneyrulescome quasi tutti i film di romero non vanno oltre la sufficienza
commento di danandre67Una cosa ormai è accertata: a Romero i militari stanno proprio sugli zebedei!
commento di movieman