Top Gun: Maverick

Si eccede un po' nelle sboronate e nei miracoli ma è innegabilmente superiore al primo capitolo. Azione e buoni sentimenti in quantità.

Questo tipo di sequel sono di solito ciofeche ma questo no perchè fa centro nel riproporre quel mitismo da aviazione dell'originale. E' chiaro che chi critica l'americanata il militarismo i personaggi stereotipati e la trama non dovrebbe essere qui. Tom aggiunge un pizzico di mission impossibile, ma il racconto è lineare e facile da seguire.

Una nuova battaglia generazionale, questa volta in volo (e dove se no?). Ad uscirne vincitore è sempre e solo un vero top: Tom Cruise.

E questo sarebbe un capolavoro? Di comicità! Volgare come la mia?

E' un film d'azione che fa sufficientemente il suo dovere. Le scene aeree sono senza dubbio spettacolare, la trama riecheggia quella del primo Top Gun e lo rende un film per i nostalgici degli anni '80. Qualche drammone di troppo. Tom Cruise che in piena parte come se trent'anni non fossero passati. Voto: 6

Ascensione verticale oltre i limiti, anche contro il nemico Tempo.

Insopportabile polpettone americano...

Ha il sapore americano ma manca l'aggressività spaccona che qualcuno ha criticato. A tratti fin troppo drammatico per un film del genere ma si rimane abbastanza in equilibrio.Un buon film, abbastanza credibile e coerente, forse più del primo. Un degnissimo seguito che non delude nè i vecchi nè i giovani.Non scontato nè prevedibile. Voto 8.5 pieno.

Maverick torna alla "Top Gun", ma stavolta per addestrare le nuove leve e non come pivello un po' scapestrato alle prime armi. In realtà, scapestrato resta sempre (non sarebbe Tom Cruise, se non lo fosse) anche se, stavolta, mette in secondo piano la storia d'amore, per dedicarsi anime e corpo alle sempre splendide e sorprendenti scene di volo.

Un'americanata dal sapore anni '80 in tutto e per tutto: dai personaggi eroici, ai dialoghi spacconi, alla regia che esalta muscoli e tecnologia, alla morale edificante. Tom Cruise con la sua faccia da eterno giovane scapestrato gigioneggia tra tanta nostalgia, un pizzico di (auto)ironia e qualche momento di commozione. I fan non resteranno delusi

Visto ieri sera con Consorte,entrambi ne abbiamo apprezzato la bontà del prodotto addirittura leggermente meglio dell'Originale.voto.8.5.

Ennesima operazione nostalgica ormai di moda, che invece di celebrare, mortifica. Tom "Maverick" Cruise è richiamato alla celebre scuola di assi “Top Gun” per addestrare nuovi e spericolati piloti in una missione potenzialmente suicida.

Americanata militar nazionalista come il precedente, con ottime riprese aeree e ottimi attori. Più sofisticato del precedente, con l'eroe sessantenne Cruise, dove sembra che per lui il tempo non passi mai.

Degno seguito, prende e diverte.

Un film per famiglie più per far bella figura anziché mostrare il lato insidioso e bastardo della marina

Sorprendente, uno dei rar(issim)i casi in cui il sequel supera l'originale... Un intramontabile Tom Cruise, esalta le emozioni e tocca il profondo di nuovo nei panni (inimmaginabili) di Maverick, all'interno di una trama che mescola efficacemente passato con presente, intrecciando intelligentemente dinamiche sia soggettive che contestuali

Divertente e nostalgico con un Cruise convincente, ma inutile dire che il primo visto a suo tempo era tutt'altra cosa.

In loving memory Tony Scott

A bordo degli aerei il film funziona, ma tutto quello che succede con i piedi per terra è di una banalità assurda. Trama scontata, personaggi fatti con lo stampino e frasi fatte ovunque. E il paese nemico del film quale sarebbe? Non hanno neanche avuto il coraggio di dirlo, i personaggi quando ne parlano non lo citano mai, molto credibile!

Correte al cinema

eccellente sequel dell'originale datato 1986. Pura nostalgia tanto quanto il sequel di Ghostbusters (2021).